Festa della tosatura a Santa Maria La Palma
Giovedì 28 maggio, a partire dalle 9,30, si svolgerà nella borgata la decima edizione della manifestazione. Per l'occasione verrà allestito un percorso didattico che illustrerà ai presenti le varie fasi di lavorazione
Giovedì 28 maggio, a partire dalle 9,30, si svolgerà a Santa Maria la Palma la decima edizione della “Festa della Tosatura”. L’iniziativa è organizzata dal Centro Sociale “Impegno Rurale” in collaborazione con gli allevatori della Nurra, l’assessorato ai Servizi Sociali, allo Sviluppo Economico e alla Pubblica Istruzione del Comune di Alghero, i tre Istituti Comprensivi delle scuole cittadine, il Parco di Porto Conte e la Fondazione Meta. Alla manifestazione parteciperanno gli alunni della scuola primaria provenienti dai plessi di Sant’Agostino, la Pedrera, Argillera, Cunetta, Sacro Cuore, San Giovanni Lido e Santa Maria La Palma appartenenti ai 3 istituti comprensivi della città.
«L’evento, occasione di intrattenimento sociale e ricreativo con precise finalità didattiche, è rivolto – spiegano gli organizzatori – in modo particolare ai giovani studenti delle scuole elementari cittadine. Si cercherà di far riscoprire ai più piccoli le consuetudini e le tradizioni del mondo agro pastorale, che fino alla metà del secolo scorso è stata l’attività lavorativa primaria della piana della Nurra. La manifestazione rappresenta un modo per rendere memoria al passato e alle radici della nostra terra, ma è anche l’occasione per poter toccare con mano le attività di un settore importantissimo dell’economia del nostro territorio». Per le nuove generazioni è molto importante conoscere la filiera agroalimentare di questo settore che consente di portare in tavola ogni giorno alimenti importanti della catena alimentare, ma soprattutto alimenti naturali e genuini provenienti da ambienti sani e incontaminati come il Parco di Porto Conte, la sue area contigua e l’agro della Nurra.
Durante la manifestazione a Santa Maria La Palma i bambini e i turisti presenti potranno vedere dal vivo come si producono formaggi e altri derivati del latte e con quali mani sapienti vengono trasformati questi alimenti. Nel corso della mattinata verrà allestito un percorso didattico che illustrerà ai presenti le varie fasi di lavorazione che l’allevatore svolge con gli animali, riproponendo le attrezzature e le operazioni con metodi tradizionali e moderni per la custodia degli animali, la mungitura, la tosatura. Uno stand verrà quindi allestito per la presentazione dei prodotti alimentari derivati dalla lavorazione del latte e per la degustazione.
In un altro stand verrà allestita l’area della trasformazione della lana con l’opportunità di vedere i derivati della tessitura e l’utilizzo della lana nella bioedilizia. I bambini avranno modo di poter degustare i prodotti alimentari derivati dalla lavorazione del latte che mani esperte di abili casari ed esperti del settore trasformano in formaggio, ricotta, yogurt, casu axedu, e i dolci che le volontarie del Centro Sociale Impegno Rurale hanno preparato con i derivati del latte (formaggelle, ricottine, torte di ricotta, Menjar Blanc). Per gli adulti come da tradizione all’ora di pranzo si potrà degustare la pecora bollita. Durante la mattinata la biblioteca Impegno Rurale rimarrà aperta al pubblico.