Festival dell’Argentiera: “Sulla Terra leggeri”
Al via la settima edizione del Festival dell’Argentiera: “Sulla Terra Leggeri” Grandi appuntamenti ad Alghero
Le quattro anteprime del Festival dell’Argentiera “Sulla Terra Leggeri” aprono la rassegna letteraria giunta alla sua settima edizione. Si parte sabato 19 luglio a Uta con quattro incontri organizzati nel sagrato della chiesa di Santa Maria. Domenica 20 e lunedì 21 luglio la kermesse prosegue ad Alghero. Mentre mercoledì 23 luglio è la volta del Parco Regionale di Porto Conte. La settima edizione del festival letterario dell’Argentiera “Sulla terra leggeri” dura otto giorni e comincia con un’anteprima nel Campidano: sabato 19 luglio la rassegna diretta dallo scrittore Flavio Soriga e organizzata da Paola Soriga, Geppi Cucciari, la cooperativa Le ragazze terribili, Giovanni Peresson, Alberto Urgu, Matteo B.Bianchi e Antonella Chessa, comincia a Uta con una serata densa di appuntamenti. Nato grazie al sostegno del Comune di Sassari, della Banca di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Regione Sardegna, il festival “Sulla terra leggeri” è una manifestazione che si è sempre aperta a numerose forme d’arte: dal giornalismo al teatro, dalla scrittura alla musica. Quest’anno la manifestazione prevede quattro diverse anteprime: una a Uta, due ad Alghero e una nel Parco Regionale di Porto Conte. Quattro serate rese possibili grazie al sostegno del Comune di Uta, del Comune di Alghero, della Fondazione Meta e del Parco Regionale di Porto Conte.
Nel molo Sanità di Alghero, si comincia domenica alle 20:30 con un incontro per raccontare la cucina dei sardi: com’era quella della povertà, del tempo in cui le risorse erano limitatissime per la stragrande maggioranza degli abitanti dell’isola, come si sono formati i menù degli agriturismo, come oggi i piatti sardi sono conosciuti e amati nel mondo. Ne parleranno il giornalista della Nuova Sardegna Pasquale Porcu, lo chef Luca Marongiu e lo scrittore cagliaritano Paolo Maccioni. Alle 21:30, il racconto e la sintesi dell’anno appena trascorso con tre grandi nomi del giornalismo italiano. Cosa è successo nel 2014? In che modo sono stati raccontati, da parte dei media, i cambiamenti che la Sardegna e l’Italia hanno vissuto? Ne discuteranno, coordinati dalla giornalista Paola Bacchiddu (già collaboratrice del Foglio, Panorama.it, Videolina, L’Inkiesta, L’espresso.it), il giornalista del Corriere della Sera Tommaso Labate e l’ex direttore dell’Unione Sarda e del Tempo Mario Sechi. A chiudere la serata, il concerto di Irene Nonis. Pop Sounds Jazzzz…. È il progetto che vede la cantante cagliaritana Irene Nonis reinterpretare famose cover dagli anni ’60 a oggi: da Bob Hebb ai Police, ai Depeche Mode, Oasis, Phil Collins, Killers, accanto a omaggi al jazz più standard quali Sinatra, Chet Baker, Gino Paoli. Lo spettacolo, rimodulato e arricchito per la data algherese, si avvale della collaborazione di musicisti d’eccezione come Mauro Mulas al piano, Alessandro Atzori al contrabbasso e Pierpaolo Frailis alla batteria.