Fiat panda la regina delle ultra ventenni

Elettrico, ibrido, automazione. Sono soltanto alcune delle parole che contraddistinguono la rivoluzione che sta avvenendo nel campo delle automobili. L’esigenza ambientale di ridurre le immissioni in tempi rapidi, sta modificando il nostro modo di pensare l’auto molto rapidamente e se pur l’Italia sia ancora indietro rispetto soprattutto ai paesi del Nord Europa, i passi in avanti in questo 2019 sono ben visibili a tutti. In realtà però la tecnologia ha già cambiato in altri modi l’approccio dei consumatori al mercato dell’auto. Pensiamo ad Internet dove non è più necessario avere un intermediario per acquistare o vendere macchine usate e dove non è difficile trovare il modo di risparmiare notevolmente sui pezzi di ricambio grazie a siti quali www.auto-doc.it che fanno sicuramente felici i portafogli degli automobilisti con taglio sul prezzo davvero evidenti.

Con la maggiore facilità di acquistare e vendere auto, si è venuta a creare anche una nicchia molto peculiare nel mercato e che per facilità possiamo definire quello delle auto ultraventennali, ovvero di questi mezzi oramai immatricolati da oltre venti anni. Ovviamente non sono macchine evolute come quelle attuali, tecnologicamente limitate, ma spesso vengono utilizzate dalle famiglie come mezzo di servizio per mansioni che potrebbero sporcare o rovinare la macchina principale di casa.

In questo ambito la regina incontrastata è indubbiamente lei, la Fiat Panda, nella sua versione originale degli anni ’80, senza particolari distinzioni tra quella 4X4 o normale, entrambe ricercatissime e che ancora vediamo per le strade di Alghero e dintorni. Il grande Giorgetto Giugiaro quando la disegnò nel fatidico 1980 difficilmente avrebbe mai potuto immaginare che dopo quasi 40 anni, la sua “creatura” avrebbe avuto ancora un mercato importante se pur di nicchia, ed una popolarità che non ne vuol sapere di scomparire.

Certamente la Fiat Panda originale non può ovviamente competere con le macchine attuali ma a suo tempo si fece notare, oltre che per il suo incredibile successo, anche per alcuni primati raggiunti davvero importanti. Ad esempio la Panda  è stata la prima macchina con lunghezza inferiore ai 4 metri ad avere una motorizzazione diesel nell’anno 1986 e a disporre invece di trazione integrale già dal 1983.

Anche la produzione di Fiat Panda sa di record visto che dal 1980 è stata prodotta lungo le catene di montaggio degli stabilimenti della casa torinese fino addirittura al 2003 quando venne poi sostituita dalla nuova generazione che però andava a rivoluzionare completamente aspetto ed ergonomia del mezzo e che tendenzialmente con il modello originale ha solo in comune il nome ed un posizionamento sulla fascia di mercato molto simile.

Per capire l’amore degli italiani per la Panda originali, possiamo dirvi che è facilissimo reperire su Internet gli indirizzi dei siti di veri e propri fan club, sia reali che virtuali, nati per questa vettura, con alcuni specifici dedicati anche al modello 4X4.

Certamente la Panda di oggi, anch’essa campione di vendite, è un mezzo molto più tecnologico, evoluto e sicuro ma quella originale degli anni ’80 è divenuto oramai un vero e proprio oggetto di culto che sembra destinato all’eternità, al di là di mode e trend passeggeri del momento.

13 Maggio 2019