“Finalmente Alghero ritorna a far emozionare e sognare”
Le parole del presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, che incassa con soddisfazione i numerosi apprezzamenti per una stagione di eventi che non si esaurisce in città.
“Finalmente Alghero ritorna a far emozionare e sognare, non soltanto per le indiscusse bellezze del suo straordinario mare, col paesaggio così ricco di storia e natura. Oltre due mesi di grandi concerti e successi hanno portato la Riviera del Corallo tra le mete culturali e musicali più apprezzate dell’isola. Spettacoli di qualità, intrattenimento per i più giovani e animazione urbana che continueranno fino al Cap d’Any, passando per Sant Miquel”. Così il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, che incassa con soddisfazione i numerosi apprezzamenti per una stagione di eventi che non si esaurisce in città. “Un ringraziamento particolare va alle numerose associazioni che hanno contribuito ad arricchire un cartellone importante e lavorato instancabilmente per garantire e far rispettare le stringenti norme di sicurezza – continua Delogu – ai preziosi collaboratori senza i quali sarebbe stato impossibile raggiungere questi risultati ed all’Amministrazione comunale”.
Un’estate con tanta musica, cinema, teatro e danza, mostre di pittura, esposizioni fotografiche, presentazioni di libri, incontri con giornalisti, storici e letterati, ed il grande richiamo dello sport internazionale, dall’automobilismo al tennis. Nei prossimi giorni c’è ancora spazio per Antonello Venditti (17 e 18 settembre), sempre all’Arena Rugby di Maria Pia, che ha accolto al meglio artisti e pubblico. Il ritorno dei grandi nomi ha caratterizzato il programma predisposto dalla Fondazione Alghero e dall’Amministrazione. A partire dalla voce soul per eccellenza, DD Bridgewater, per passare al suo omologo italiano, ovvero Mario Biondi. E poi il doppio appuntamento col jazz internazionale di Paolo Fresu, il neo pop di Rkomi accompagnato dalla grande sorpresa sul palco di Madame, che ha apprezzato molto Alghero tanto da far ben sperare per una sua presenza il prossimo anno. Fino alla star Mahmood che ha incantato la platea, come le due colonne della musica italiana d’autore: Francesco de Gregori ed Edoardo Bennato. Il tutto senza dimenticare il format, ormai divenuto un must dell’offerta nella Riviera del Corallo, JazzAlguer.
Da questi giorni le vie e piazze del centro città tornano a farsi teatro con la nuova edizione del Mamatita, il festival itinerante che arricchisce di colori e creatività gli stessi spazi urbani che nelle prossime settimane accoglieranno la straordinaria kermesse popolare catalana dell’Adifolk ed apriranno alla grande i tradizionali festeggiamenti per il Santo Patrono della città di Alghero. Ritorna anche Birralguer, il consolidato festival algherese delle birre artigianali, con stand e band ospitati nella splendida cornice del Quarter. “Sarà un mese di settembre ricco e particolarmente coinvolgente – conclude ed assicura il presidente della Fondazione, Andrea Delogu – con lo sguardo già puntato al Capodanno ed una programmazione che non si ferma, per far trovare pronta la città già per la prossima stagione estiva che, sono certo, contribuirà a rafforzare la destinazione, in sinergia con le numerose attività portate avanti per far risplendere sempre più l’immagine della Riviera del Corallo”.