Finge di essere morto pur di sfuggire al matrimonio
Alex, 23 enne inglese, riceve una telefonata drammatica: "Mio figlio è morto in un tragico incidente d'auto". La ragazza va a fare le condoglianze a quelli che sarebbero stati i futuri suoceri. E fa una clamorosa scoperta.
Un unico precedente. Ma quanto basta per far desistere eventuali, futuri pretendenti. La storia è quella di Alex Lanchester, una 23enne inglese che avrebbe dovuto convolare a nozze nei giorni scorsi con un coetaneo americano, Tucker Blandford. I due ragazzi si erano conosciuti nell’agosto 2012 all’università del Connecticut, dove la giovane si era trasferita per studiare un anno. Sboccia l’amore e la relazione prosegue a gonfie vele, tanto che la coppia decide di sposarsi. Forse, però, troppo in fretta. Terminato il periodo di studi, Alex torna nella sua casa di Sutton Coldfield, West Midlands, i due naturalmente continuano a sentirsi, seppur a distanza, visto che di mezzo c’è un matrimonio. Ma evidentemente Tucker comincia a ripensarci. Un giorno la giovane riceve una telefonata. Il contenuto è sconvolgente: “Ciao Alex, sono il papà di Tucker. Non c’è un modo semplice di dirtelo, mio figlio è morto in un tragico incidente d’auto”. Parole che gettano la giovane nella più profonda disperazione. Tucker raggiunge così il Connecticut per fare le condoglianze alla famiglia Blandford. Qui, però, scopre un’altra, amarissima verità. Tucker è vivo, quella telefonata l’ha fatta lui stesso, camuffando la voce. Il ragazzo si era inventato, dunque, la sua morte, pur di sfuggire alle nozze. Alex ora è devastata: “Ci vorrà molto tempo perché ritorni a fidarmi degli uomini e non so nemmeno se mai ci riuscirò”, dice al Mirror. “Col senno del poi, c’erano parecchi indizi che facevano pensare che Tucker non volesse sposarsi. Allora, però, ero giovane, ingenua e molto innamorata”, ammette la ragazza.
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