Fondo Unico, dalla Regione 252mln ai comuni isolani
L’assessorato degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica ha provveduto alla liquidazione di 251 milioni e 884 mila euro ai comuni con più di mille abitanti che sono soggetti al patto di stabilità interno degli enti locali. Le somme liquidate sono corrispondenti al 60% del Fondo Unico, loro assegnato, per l’anno 2013. A decorrere dall’esercizio finanziario 2013, infatti, le somme stanziate annualmente per il finanziamento del fondo unico in favore degli enti locali che sottostanno alle regole del patto di stabilità non sono computate nel calcolo di quello regionale.
“Considerata la persistente difficoltà economica che devono fronteggiare molti Enti locali isolani, questo provvedimento interviene a liberare in favore dei comuni nuovi fondi utili, sia allo sviluppo territoriale che all’attivazione di nuovi canali di investimento nei settori nevralgici dell’economia locale. Questo finanziamento, nel rispetto degli impegni assunti dalla Regione e dall’assessorato con il sistema delle autonomie locali, interviene al sostegno di tutti i loro sistemi produttivi”, ha commentato l’assessore regionale degli Enti locali, Nicola Rassu.
Nel dettaglio la ripartizione del 60% del Fondo Unico per i comuni isolani prevede: oltre 77 milioni e 408 mila euro per i Comuni in provincia di Cagliari; più di 20 milioni e 806 mila per quelli in provincia di Carbonia – Iglesias; oltre 27 milioni e 580 mila per i Comuni in provincia di Nuoro; 12 milioni e 327 mila per quelli della provincia dell’Ogliastra; 27 milioni e 857 mila per i Comuni in provincia di Oristano; 24 milioni e 146 mila per quelli in provincia di Olbia – Tempio; 45 milioni e 249 mila euro per i Comuni della provincia di Sassari e infine quasi 16 milioni per quelli in Provincia di Villacidro e Sanluri. Per quanto riguarda, infine, i comuni che rientrano nel patto di stabilità regionale, quelli con meno di 1.000 abitanti, il pagamento della residua quota del fondo unico è liquidato sulla base di documentate esigenze di cassa.