Forte della Maddalena, da teatro della cultura a covo del disagio (FOTO)
La fotogallery della triste fine del Forte: un angolo di centro che, per la sua valenza storica e culturale, non meriterebbe di restare abbandonato ancora a lungo.
Non sarà sfuggito – anche ai meno attenti – il fatto che, passeggiando per le vie del centro, sia possibile notare come la triste parabola discendente del Forte della Maddalena abbia raggiunto il suo punto più basso, tra l’incuria e il degrado. Lo spazio, che un tempo era stato teatro di cultura, teatro, spettacolo e musica, giace ora abbandonato, in balìa degli eventi e, soprattutto, dei più disperati.
Nella serata di ieri, si è raggiunto il culmine quando, intorno alle 17, un ambulanza del 118 è dovuta intervenire per salvare un ragazzo in overdose. L’area, recintata e chiusa tramite un lucchetto, sarebbe accessibile solo ai ristoratori della zona che, possedendo la chiave per entrare, possono scaricare i rifiuti (umido, cartone e altro) nei raccoglitori posizionati – inspiegabilmente – all’interno del Forte. Capita spesso, però, che il lucchetto venga danneggiato e che sconosciuti entrino all’interno della zona e non certo per scaricare la propria immondizia.
Secondo alcune testimonianze degli operatori vicini, inoltre, a contribuire ancora di più al degrado dell’area sarebbe una cattiva abitudine, magari di abitanti della zona, turisti, o comunque chi non autorizzato ad accedervi, di gettare i rifiuti dall’esterno all’interno della recinzione.
Come al solito, le responsabilità si dividono: certo è che quest’angolo di centro, per la sua valenza storica e culturale, non meriterebbe di restare abbandonato ancora a lungo.
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