Forza posto di blocco, inseguimento nella notte
I Carabinieri riescono a fermare l'uomo alla guida solo dopo 45 minuti di folle corsa
Intorno alle 5:30 di stamani i militari della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, transitavano in Via Principe Umberto, incrociando un’autovettura Renault che procedeva a forte velocità.
Prontamente, hanno invertito la marcia e intimato l’alt al conducente che, nonostante la segnalazione acustica e luminosa, per tutta risposta, ha accelerato ulteriormente fuggendo per le vie cittadine. Durante l’inseguimento, il veicolo ha imboccato anche numerose strade in contromano e in più occasioni ha tentato di investire l’autoradio inseguitrice.
Considerata la situazione di gravissimo pericolo per gli altri utenti della strada, al fine di fermare la folle corsa del fuggiasco, con l’ausilio di una pattuglia di rinforzo della Stazione di Olbia Poltu Quadu, è stata sbarrata la strada nella Via Barcellona, ma il fuggitivo non ha rallentato la propria andatura ed è riuscito a scartare il mezzo passando tra il veicolo militare e la cunetta stradale.
La fuga ha proseguito in direzione “Monte Pino” con ulteriori tentativi di speronare l’autoradio inseguitrice. All’altezza del bivio di “Mundizza Piana”, il conducente ha imboccato una strada di penetrazione agraria.
A quel punto un’ulteriore pattuglia di militari della Stazione di Porto Rotondo ha bloccato la strada in località “Monte Plebi”, dove, in detta località, non potendo proseguire per l’artificiosa ostruzione della carreggiata e tallonato dall’autoradio, il fuggitivo è stato costretto a fermarsi.
Al termine di 45 minuti d’inseguimento è stato tratto in arresto F.M., 47enne di Arzachena, con numerosi precedenti di Polizia, resosi responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale aggravata, inottemperanza all’invito di fermarsi, guida con mezzo privo di copertura assicurativa e già sottoposto a sequestro amministrativo.
Dopo le formalità di rito, a disposizione dell’A.G., il reo è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.