Franca Masu presenta Dansa d’Amor, nuova produzione tra canto, musica e poesia
L'artista algherese, dal 20 al 22 marzo, sarà in scena per tre concerti che la vedranno protagonista in una performance anche teatrale.
La cantante Franca Masu dal 20 al 22 marzo sarà in scena per tre concerti che la vedranno protagonista in una performance anche teatrale. L’artista infatti presenterà una nuova produzione musicale dal titolo Dansa d’Amor, concepita in forma di reading musicale come una “suite” tra parole e note, tra letture di poesie e canzoni. Franca Masu è stata affascinata dalla poesia di Raffaele Sari Bozzolo scrittore e poeta nato in Liguria ma legatissimo alla città di Alghero, dove vive. La raccolta delle liriche contenute nel libro “Il prato ripido” sono diventate per lei fonte di ispirazione per adagiare la sua voce come se quel “territorio poetico” diventasse l’humus in cui poter rielaborare e rigenerare i suoni del suo canto.
Essenziale, in una nuova veste semplice e allo stesso tempo profonda, Franca Masu intreccia i versi d’amore di Sari affidandosi ai remix e ai live set elaborati da Manlio Porcheddu, eclettico musicista formatosi a Londra. Nuovi suoni e nuovi gesti che la Masu alterna a melodie scelte sapientemente in quel repertorio che più le si addice rivisitando alcuni suoi brani originali e splendide melodie d’autore per un live impattante e suggestivo con preziosi arrangiamenti di Salvatore Maltana al contrabbasso e Fausto Beccalossi all’accordeon.
La prima data sarà venerdì 20 a Sassari alle 20.30 ospitata dal Vecchio Mulino in via Frigaglia, su prenotazione. Sabato 21, Giornata mondiale della Poesia, la cantante e il suo ensemble saranno al CineTeatro Rex di Bono alle 20.30; mentre domenica 22 il concerto sarà ad Alghero al Teatro Civico alle 19. Qui Sonia Borsato introdurrà la serata presentando al pubblico anche il poeta Sari Bozzolo. Questi appuntamenti sono sostenuti dalla Fondazione Banco di Sardegna, da Fondazione Meta di Alghero, dagli Assessorati alla Cultura del Comune di Alghero e Bono e dall’Associazione Aramusica per il Més a prop Festival.
Autore della foto: M. Grazia Meloni