Frecce tricolori ad Alghero, ecco i primi botti: scontro Pais-Sartore

Non è passata nemmeno qualche ora dall’annuncio dell’amministrazione comunale, che con la delibera approvata mercoledì 28 ottobre rendeva nota la decisione di avanzare la candidatura di Alghero come città ospite dello spettacolo delle Frecce Tricolori (LEGGI), che il consigliere di opposizione Michele Pais veste ancora una volta i panni di “guastafeste”.

E’ proprio lui, su facebook, a sottolineare l’impossibilità della candidatura:
«Le domande devono essere presentate allo Stato Maggiore della Aeronautica Militare entro il 15 settembre dell’anno precedente in cui si intende svolgere la manifestazione. Siamo fuori “solo” di 43 giorni».

Il post di Pais non è passato inosservato agli occhi di Pietro Sartore, consigliere di maggioranza, che ha replicato:
«Apprezzo molto la solerzia e la voglia di collaborare di Michele Italo Pais, grande appassionato delle esibizioni tricolori, ma è buona regola informarsi bene prima di fare affermazioni pesanti, che poi, peraltro, rischiano di rimbalzare». E ancora: «Se prima di fare affermazioni scomposte si fosse preoccupato di visionare gli atti, avrebbe potuto scoprire che tutto è stato fatto nei tempi richiesti, compresa la delibera di giunta e evitare di passare per uno che parla senza conoscere.

Subito dopo, lo stesso Pais replica:
«Ecco i documenti riservati, assunti in maniera difforme da ogni procedura amministrativa corretta! Questa è la domanda che l’Aeroclub di Salerno avrebbe formalizzato all’Aeroclub d’Italia, per conto del Comune di Alghero, per l’organizzazione della manifestazione aerea delle Frecce Tricolori. Le stranezze anche in questo caso sono molteplici e le domande tante:

1) Perché l’Aeroclub di SALERNO? Quelli Sardi sono brutti?
2) Come può essere che la Delibera di Giunta sia del 28 ottobre e la domanda del 15 settembre?
3) Chi ha scelto l’Aeroclub di Salerno prendendo contatti e spendendo ufficialmente il nome del Comune di Alghero?
4) Quali sono gli atti contabili e amministrativi con cui il Comune di Alghero dichiara di aver disposto uno stanziamento di almeno € 25.000,00 a copertura delle spese della manifestazione aerea, oltre ai costi di vitto alloggio e trasporto di tutto il personale impiegato e del Direttore della manifestazione (qualche altro migliaio di euro)?
5) Come può essere che, contrariamente a quanto dichiarato nella domanda, nella delibera di Giunta n. 300 del 28 ottobre si dia atto che nessun onere economico sia a carico del Comune di Alghero?

Qualche piccolo interrogativo che meriterebbe risposta!!! P.s. la Fondazione Meta, ad oggi, non è assolutamente al corrente di chi stia organizzando la manifestazione e con quali risorse, pertanto è completamente estranea all’operazione».

«Bravissimo – ha concluso Sartore – fai tutte le ricerche e gli accessi agli atti necessari come avresti dovuto fare prima. Poi alla fine ricordati sempre le scuse».