Fuggono ad un controllo dei carabinieri: nei guai due motociclisti
Uno dei due centauri, al quale sono state contestate diverse violazioni al Codice della Strada, per un totale di oltre 4000 euro e 98 punti della patente, è stato deferito in stato di libertà
Nel tardo pomeriggio di ieri (sabato), mentre alcune pattuglie dei carabinieri erano impegnate a prestare ausilio ai Vigili del Fuoco per l’incendio che si era sviluppato a sud di Olbia, i motociclisti della Sezione Radiomobile hanno notato due moto che si divertivano a gareggiare tra loro, impennando nel traffico della SS 125, all’altezza delle saline. Alla vista dei militari, che hanno cercato di intimare loro l’alt, i due motociclisti hanno fatto inversione e si sono dati alla fuga.
Una delle due moto, una Kawasaki Z750 a cui sono state contestate alcune infrazioni al Codice della Strada, è stata fermare immediatamente fermata, mentre l’altra moto è stata inseguita a lungo e individuata solo successivamente. Il conducente della seconda moto, A. P., 26enne di Olbia, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania per essere fuggito alle pattuglie dei Carabinieri. Inoltre, gli sono state contestate diverse violazioni al Codice della Strada, per un totale di oltre 4000 euro e 98 punti della patente.
La cosa singolare che ha colpito i militari impegnati nel pericoloso inseguimento è stato scoprire che entrambi i motociclisti, che utilizzavano due moto che erano già state segnalate per essere fuggite a diversi posti di controllo di Carabinieri, Polizia e Polizia Locale di Olbia, avevano perso i rispettivi fratelli in due incidenti stradali, in moto, avvenuti uno a novembre 2013 e l’altro nel mese di ottobre 2015.