Fumata bianca: Comune e Architettura firmano l’accordo

Il Sindaco di Alghero Stefano Lubrano e il Rettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino hanno firmato giovedì pomeriggio a Sant’Anna il protocollo di intesa tra l’Università e il Comune per la cessione di alcuni locali al Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica e al Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Ateneo. Per la durata di 15 anni, rinnovabili, l’Università di Sassari avrà in comodato d’uso gratuito 7 aule del Complesso di Santa Chiara, attualmente in fase di restauro; il palazzo del Pou Salit e l’ex Asilo Sella per le esigenze del DADU; parte del Palazzo Serra per le esigenze del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali, con le attività del Centro linguistico di Ateneo e della Scuola universitaria di Lingua e Cultura italiana per stranieri. Inoltre, per rispondere alla richiesta di un’Aula Magna, il Comune di Alghero è disponibile a concedere in uso non esclusivo l’utilizzo di una sala idonea presso il complesso urbano Lo Quarter. Il protocollo d’intesa sancisce l’impegno del Comune e dell’Università ad attivare un tavolo tecnico per valutare la fattibilità di una possibile utilizzazione congiunta dei nuovi spazi destinati alla Biblioteca comunale presso il Complesso di Santa Chiara: per l’Università di Sassari, è stata incaricata la dottoressa Valeria Nicotra del Sistema bibliotecario di Ateneo. Le parti hanno infine concordato sull’opportunità di un comune impegno in ordine alla predisposizione di uno specifico accordo di Programma quadro tra Comune e Università.

“Il bene prezioso dell’Università – spiega il Sindaco Stefano Lubrano – va salvaguardato e messo nelle condizioni migliori per esprimersi e svilupparsi. L’Amministrazione ha fatto la propria parte responsabilmente attivandosi ed impegnandosi per consentire al Dipartimento di Architettura di crescere, di produrre così benefici e ricadute positive a favore della città di Alghero”. Il Rettore Attilio Mastino ha dato atto dell’impegno profuso dall’Amministrazione comunale di Alghero per raggiungere un accordo soddisfacente, nello specifico il Sindaco Lubrano, il vicesindaco Pietro Monte, l’assessore alle Finanze Gianpaola Scanu e l’assessore alla Programmazione con delega al Polo universitario Alma Cardi.

“L’accordo consentirà al DADU di radicarsi ulteriormente ad Alghero – ha dichiarato il Rettore – proprio nel momento in cui i risultati scientifici, la ricerca, la didattica, i rapporti internazionali ottengono uno straordinario riconoscimento – unico tra gli Atenei del Mezzogiorno – sia con la graduatoria dell’ANVUR sia con la classifica Censis Repubblica. Ho già chiesto al Presidente della Commissione Bilancio della Regione on.le Pietro Fois che Alghero venga riconosciuta dalla Regione Sarda come sede universitaria decentrata e sia ammessa a godere dei finanziamenti disponibili. Ringrazio per il contributo i membri della commissione mista: i professori Emilio Turco, Margherita Solci, Marco Rendeli, e anche Vanni Lobrano e Vanni Macciocco, presenti al momento della firma, per il ruolo straordinario che hanno avuto in questa vicenda”.

L’Università sta acquistando i mobili e gli arredi delle nuovissime aule che si affacciano sul mare. Buone notizie anche sul fronte della connettività del Dipartimento di Architettura: è stato firmato il contratto per la fibra ottica, che sarà allacciata in breve tempo per tutti gli edifici del DADU. Nel protocollo d’intesa, l’Università e il Comune di Alghero si impegnano a deliberare lo scioglimento anticipato della “Società per i servizi universitari e la formazione in Alghero S.c.a.r.l.”. L’Università ha chiesto al Sindaco il recupero, sia pure parziale, delle somme destinate dall’Università alla Società consortile (posta in liquidazione) per manutenzione ordinaria e straordinaria del Pou Salit e dell’Asilo Sella.