“Fuori i politici dagli hub vaccinali”

La lista Civica Sinistra in Comune chiede un maggiore rispetto della salute dei cittadini e azioni che permettano di uscire quanto prima dalla terribile situazione nella quale ci troviamo con un’altra stagione turistica che si preannuncia problematica almeno quanto quella scorsa

“C’è qualcosa che non torna nell’atteggiamento dell’amministrazione comunale di Alghero rispetto all’emergenza covid. Da una parte abbiamo assistito a mesi di inerzia e sottostima della situazione in città. Il primo cittadino è stato spesso silenzioso nella comunicazione di contagiati e persone in quarantena. Il risultato di questa scelta politica sono numeri da zona rossa ed effetti sotto gli occhi di tutti: studenti ed esercenti dei locali pubblici ancora penalizzati dopo aver pagato il tributo più alto”. Lo scrivono in una nota i rappresentanti di Sinistra in Comune Alghero.

Alla politica, la lista Civica Sinistra in Comune chiede un maggiore rispetto della salute dei cittadini e azioni che permettano di uscire quanto prima dalla terribile situazione nella quale ci troviamo con un’altra stagione turistica che si preannuncia problematica almeno quanto quella scorsa. “In altre parole, – si legge – serve garantire una maggiore presenza nei luoghi dove si decide come garantire un numero sufficiente di addetti alle vaccinazioni: medici e infermieri principalmente. Ed è al personale sanitario e al loro grande impegno che va il nostro plauso”.

“Quello che non ti aspetti – proseguono i rappresentanti di Sinistra in Comune – è invece la passerella continua spacciata per servizio: assessori che si mettono a dirigere il traffico dei vaccinandi e consiglieri comunali che si vantano di contattare ditte private, nominate più volte in post di auto compiacimento sui social, per approvvigionare di acqua minerale, gli hub vaccinali. E sono davvero convinti che quello sia il ruolo di un amministratore, il loro vero ruolo di servizio? E’ poi del tutto inaccettabile che ai cittadini che svolgono il loro sacrosanto diritto di critica si risponda a suo di (possibili) querele. Sia chiaro, nessuno vieta al cittadino amministratore di rendersi utile anche in altre forme, ma non quando la forma (apparire) prende il soppravvento sulla sostanza (numero di addetti alle vaccinazioni-vaccinati)”.

“Chiediamo che i politici – di ogni colore – stiano fuori dagli hub vaccinali usati come paravento alle loro mancanze organizzative, occupandosi, invece, di fornire le linee guida e gli indirizzi necessari ad assicurare la miglior realizzazione degli interessi e dei diritti della comunità che amministrano. Meno selfie e più soluzioni. Meno passerelle e più soluzioni, per gli operatori e per i cittadini” – conclude la nota.

8 Aprile 2021