Galtelli, incontro mondiale delle religioni
“Un’occasione unica di incontro e dialogo fra popoli e religioni che si inserisce perfettamente nel percorso, iniziato circa due anni fa dalla Regione, di valorizzazione della cultura religiosa legata a valori caratteristici della Sardegna quali devozione, confronto, accoglienza e ospitalità”. Così l’assessore del Turismo Luigi Crisponi ha sottolineato l’importanza dell”Incontro mondiale delle religioni in dialogo per l’umanità’, appuntamento in programma dal 15 al 17 novembre nel borgo di Galtellì (presentato martedì a Roma in conferenza stampa), cui parteciperanno i rappresentanti delle varie comunità religiose mondiali.
“Raccogliendo l’invito di Papa Francesco all’impegno di tutti a favore del dialogo fra i popoli per la pace nel mondo – aggiunge l’assessore Crisponi – la Sardegna, anche in virtù delle sue millenarie tradizioni di accoglienza e alla sua forte sensibilità spirituale, offre un contributo concreto con l’evento di Galtellì, nel segno del rispetto reciproco e della fede”.
“La Sardegna ha una vocazione naturale all’incontro e al dialogo – afferma il direttore dell’agenzia regionale Sardegna Promozione Mariano Mariani, uno dei relatori della conferenza di presentazione dell’evento – e mette a disposizione la sua storia millenaria di luogo e popolo ospitale per un appuntamento che intende rappresentare un esempio di convivenza e influenza culturale reciproca. Nell’Isola è storicamente riconosciuta la sacralità dell’ospite, perciò è il luogo ideale per organizzare un avvenimento di portata mondiale con temi legati alla fratellanza e al dialogo. Appuntamento – ribadisce Mariani – che è anche tappa fondamentale del progetto regionale di valorizzazione della cultura religiosa legata all’accoglienza”.