On. Sanna: verifichiamo la legittimità degli incarichi di consulenze
Gian Valerio Sanna ci va giù pesante sul conferimento di incarichi di consulenza della giunta Cappellacci sui quali pone non pochi dubbi e perplessità. Quanto segue è il suo pensiero ufficale spedito alla stampa: “E’ bastata la presentazione di un’interrogazione sull’allegra abitudine di Cappellacci e della Giunta Regionale a conferire incarichi di consulenza ad amici, più o meno intimi, a conoscenti e persino a vicini di casa, che ho avuto una vera e propria valanga di altre segnalazioni a svelare il livello colossale della clientela e dell’uso personale che molti fanno delle istituzioni. Convenzioni fatte per gli scopi più diffusi che coinvolgono non solo la Regione ma gli Enti, le Agenzie e le Aziende Sanitarie.Consulenze affidate anche per offuscare la presenza di professionalità specifiche ma non politicamente gradite, forse non addomesticabili. Consulenze anche per i Direttori Generali che nell’anarchia più totale, non si sottraggono ad approfittarne invece che verificare la legittimità e la legalità degli affidi. Speriamo di non dovercene pentire troppo tardi di questo andazzo ma è necessario che l’indignazione dilaghi, chi sa parli diffonda questo malcostume e si costruisca una classe dirigente che prima di essere posta a dirigere conosca cosa significhi realmente saper dirigere”.