Giochi olimpici della vela, Stintino possibile candidata
Supporto, dopo Sassari e Sennori, anche dai comuni di Porto Torres, Alghero e Sorso alla candidatura del Nord Sardegna a ospitare i Giochi olimpici della vela del 2024
Dopo i comuni di Sassari e Sennori, arriva l’appoggio anche dai comuni di Porto Torres, Alghero e Sorso. Il commissario e i due sindaci delle città costiere hanno scritto al primo cittadino di Stintino per manifestare il loro supporto alla candidatura del Nord Sardegna a ospitare i Giochi olimpici della vela del 2024, perché c’è la convinzione che questi possano essere un’occasione di rilancio per il territorio.
Da Porto Torres, il commissario Giuseppe Luigi Deligia fa sapere di ritenere la «candidatura un momento di condivisione e un’occasione di sviluppo per tutti i centri che si affacciano sul Golfo dell’Asinara». Per questo motivo offre la sua «disponibilità per partecipare a iniziative comuni che mirano alla sensibilizzazione delle autorità amministrative e sportive, con lo scopo di raggiungere tutti assieme questo importante obiettivo».
Per il sindaco di Alghero, Mario Bruno, il Golfo dell’Asinara e il Nord Ovest Sardegna rappresentano «adeguati scenari per le attività legate alla nautica e alla vela, un contesto unico per questi eventi sportivi». La candidatura ai Giochi olimpici della vela del 2024 per il primo cittadino della città catalana rappresenta un «obiettivo ambizioso» e «costituirebbero una spinta per i settori del turismo, dei servizi e dei trasporti».
«Condivido pienamente la candidatura – afferma ancora Mario Bruno – in ottica di sistema con il territorio», e conclude sottolineando la validità del progetto, ricco di ricadute positive. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen, che sottolinea «quale location migliore ci può essere del Golfo dell’Asinara e del Nord Ovest della Sardegna dove è garantita la certezza di poter svolgere i giochi».
Secondo il primo cittadino della Romangia la candidatura ai Giochi olimpici della vela «è una occasione unica, in grado di dare un forte scossone di risveglio all’area di crisi del Nord Ovest Sardegna».