Giù le mani dalla corte d’Appello di Sassari

Apprendiamo con stupore che sul sito del Ministero della Giustizia, in data 13 agosto 2013, è stato pubblicato un documento dal titolo “Misure per l’ulteriore razionalizzazione della geografia giudiziaria” ove espressamente si dice: “… seguendo lo schema già attuato con successo per i tribunali, si potrà procedere alla soppressione di sezione distaccata di Corti d’Appello nei casi in cui si riveli necessario per rispettare gli standard minimi di efficienza”. Tale scellerato programma non può che destare estremo allarme e preoccupazione in quanto la Sezione Distaccata di Corte d’Appello presente a Sassari è una delle uniche tre in Italia (insieme e Taranto e Bolzano). Questo imminente provvedimento legislativo, oltre ad incidere ulteriormente sulla insostituibile presenza e distribuzione dei presidi di legalità sul territorio, è l’ennesimo frutto di una stagione di riforme miopi dettate dalla esclusiva esigenza di tagliare i costi dell’amministrazione pubblica a discapito della sua efficienza. L’Associazione Nazionale Forense di Sassari – Sindacato Avvocati, nel denunciare questo ennesimo affronto all’amministrazione della giustizia e a tutto il territorio del Nord Sardegna, invita l’intera classe forense, la magistratura togata e non, la classe politica, ad assumere, ciascuno nel proprio ambito di competenza, ogni iniziativa utile e necessaria a scongiurare l’attuazione di ogni provvedimento finalizzato alla soppressione della Sezione Distaccata di Sassari della Corte d’Appello.