Giudice di Pace, apertura portone non spetta al Comune
L'Amministrazione fa sapere che l'apertura di Palazzo Civico è di esclusiva competenza del personale assegnato al Giudice di Pace e non più prerogativa dell’usciere comunale.
Ieri il portone del Municipio in via Columbano è rimasto chiuso e il Giudice di Pace ha dovuto rinviare tutte le udienze. Incredulità e malcontento per le decine di persone in attesa fra avvocati, assistiti, testimoni e forze dell’ordine.
Il Comune però precisa in una nota che non ha colpe e proprio “in relazione all’articolo apparso in cronaca oggi sulla Nuova Sardegna, 26 Marzo, relativo alle udienze del Giudice di Pace che si tengono a Palazzo Civico di via Columbano, l’Amministrazione, nell’esprimere rammarico per quanto verificatosi, tiene a precisare che l’onere dell’apertura delle sedi giudiziarie sia di via IV Novembre che di via Columbano (nei giorni in cui si tengono le udienze) non è in carico al Comune di Alghero.”
A detta del Comune “l’apertura di Palazzo Civico è di esclusiva competenza del personale assegnato al Giudice di Pace e non più prerogativa dell’usciere comunale. Ad ulteriore ed esplicativa precisazione si segnala che le udienze in calendario ieri, Mercoledì 25 marzo, non si sarebbero potute tenere, benché Palazzo Civico fosse comunque aperto, in quanto non era presente il Cancelliere, assente giustificato.”