Gli auguri di Natale dell’Università di Sassari

In Aula Magna si è svolta la consueta cerimonia degli auguri, durante la quale è stata presentata la scultura “Il grifone”, dono di Elio Pulli all’Ateneo. Inaugurato anche il nuovo allestimento dell’erbario nel Polo bionaturalistico di Piandanna

Lunedì 23 dicembre, nell’Aula Magna di piazza Università, si è celebrata la tradizionale cerimonia degli auguri natalizi e di buon anno dell’Università degli Studi di Sassari. Il Magnifico Rettore Attilio Mastino ha rivolto il suo caloroso saluto a tutta la comunità universitaria e nel suo discorso (in allegato) ha sottolineato che il 20 dicembre il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo ha approvato il bilancio di previsione 2014.

Nel corso dell’evento, a cui hanno partecipato il Prorettore Laura Manca e il Direttore generale Guido Croci, è stata presentata la scultura Il Grifone, dono del Maestro Elio Pulli all’Università. Era presente l’artista. Lo scambio di auguri è stato accompagnato dall’esibizione dell’Associazione Coro dell’Università di Sassari, diretto dal Maestro Laura Lambroni, e dal Gruppo etnomusicologico ICHNVSS.

Prima della cerimonia si è tenuta la presentazione del nuovo allestimento dell’Erbario di Ateneo, presso il Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio (DIPNET) nel Polo bionaturalistico di Piandanna, a cura di Rossella Filigheddu. Antonello Mattone ha illustrato le finalità del museo scientifico e i tempi di realizzazione del Museo della Scienza e della Tecnica dell’Ateneo, mentre Jolanda La Gatta del CRUS (Circolo Ricreativo Culturale dell’Università di Sassari) ha letto la lettera di Achille Terracciano al Rettore Angelo Roth, tratta da “Achille Terracciano Commemorazione” del botanico Fridiano Cavara. Era presente anche il Direttore del DIPNET, Sandro Dettori, oltre al Rettore Attilio Mastino.

L’erbario, fondato nel 1876, è articolato in tre diverse collezioni che vantano una consistenza di circa 100.000 exsiccata. La collezione più antica, l’Herbarium Generale, va dal 1850 ai primi del Novecento e contiene varie centurie di piante dell’Italia e dell’Europa provenienti da importanti raccolte. I campioni sono catalogati in circa 20.000 exsiccata, molti dei quali etichettati come Herbarium R. Hort. Bot. Sassarensis. Grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna questi preziosi esemplari sono stati digitalizzati e sono disponibili su un data base internazionale che contiene le collezioni botaniche di numerose importanti istituzioni. La seconda raccolta, che va dal 1860 al 2000, è di circa 80.000 exsiccata, ed è costituita da piante sarde e dell’area mediterranea. La collezione più recente si chiama invece “2000 in progress”. L’Erbario si arricchisce oggi anche degli esemplari collegati agli studi dei ricercatori del DIPNET, riguardanti la flora, la vegetazione, la conservazione della biodiversità, il monitoraggio ambientale, la sistematica e la filogenesi.

Tutte le informazioni sull’Erbario dell’Università di Sassari sono consultabili all’indirizzo http://erbarioitalianoss.wordpress.com/

23 Dicembre 2013