«Gli scontri tra alleati tengono in ostaggio la città»

L'opinione di Mimmo Pirisi, capogruppo PD in consiglio comunale

La sceneggiata consumatosi ieri nell’aula del Consiglio Comunale – (LEGGI) – per volontà questa volta del gruppo dell’Udc  – (LEGGI) – ribadisce come questa attuale maggioranza che fa capo al Sindaco Bruno navighi da troppo tempo in cattive acque. Questa infinita melina da parte dei consiglieri scudocrociati forse avrà prima o poi un esito e delle conseguenze (drammatiche o meno) per l’amministrazione che guida questa città: ma nel frattempo il Partito Democratico, con i suoi consiglieri, non ha intenzione di gettare benzina sul fuoco e spalleggiare i continui contrasti all’interno della maggioranza per calcoli opportunistici ed elettorali. Questa spiega il perché della mia presenza ieri in assemblea per garantire il numero legale.

Non è possibile, infatti, che per colpa delle continue beghe tra alleati di governo, degli scontri sotterranei tra gruppi politici e Sindaco, di veleni sparsi da addetti ai livori si tenga in ostaggio la città. E’ per il senso di responsabilità che contraddistingue il Partito Democratico, quindi, che la situazione in aula non sia ulteriormente precipitata. Ma come si suol dire, tanto tuonò che alla fine piovve: le acredini, le turbolenze, gli scontri vari ed eventuali in seno alla maggioranza debbono essere portati alla luce; non spetta certo a noi dire al Sindaco come gestire la sua litigiosa compagine, ma per il bene di Alghero è meglio chiarire una volta per tutte i rapporti con i suoi alleati.

Da parte nostra c’è il massimo impegno a garantire un atteggiamento costruttivo e responsabile, come d’altronde abbiamo sempre fatto, ma se la situazione è ormai compromessa allora il Sindaco Bruno non ha altra scelta: dovrà aprire la crisi.

Mimmo Pirisi, 4 Novembre 2015