Golaseca contro il mal governo: presentazione ufficiale del nuovo video
Sa di terra vissuta che impolvera le mani, sa di carne e viscere legate alla madre terra, sa di fatica, di duro lavoro, di sanguigna appartenenza. Una terra dalla quale non è possibile andar via, perchè il sardo, ama profondamente la sua isola come una nutrice che protegge il proprio pargolo. Di sardo c’è tutto: testa, cuore, voce e talento. Sono tutti giovani di grandi doti umane e canore, uomini impegnati in una lotta sociale contro la privazione del diritto al lavoro,al diritto di poter sfamare la propria famiglia. E lo urlano al mondo con una voce, quella di Roberto Cossu, che graffia le rocce calcaree dell’isola e che riecheggia tra le miniere dismesse del Sulcis.
E’ stato presentato domenica 9 giugno a Carbonia il video ufficiale della band sulcitana Golaseca. In “La rogna dei re” ci sono i temi del lavoro che non c’è, della crisi, della disperazione dei disoccupati. E si può proprio dire che il riscatto viene vissuto attraverso le parole di Roberto Cossu, cosi dure, cosi forti, una denuncia sociale che non può passare inosservata e non può essere ignorata. Dopo aver suonato sul palco di piazza San Giovanni a Roma in occasione della manifestazione Fiom lo scorso maggio ora presentano il loro primo videoclip ufficiale. La band sulcitana non ricalca il rock moderno ma ne interpreta una versione quasi idilliaca, tutta isolana, dove ogni suono è scandito con profondità e il suo eco naviga attraverso il maestrale che soffia integerrimo e fiero.
Si passa dalla collera alla pace, dai sentimenti alle emozioni forti, il loro linguaggio sembra essere trascritto dal mito e dalla storia, un rock che non placa la sete di vendetta, una vendetta morale, senza guerra e senza rivendicazioni. I Golaseca hanno voluto regalare un barlume di speranza a quel popolo. Hanno dimostrato che si può ancora fare qualcosa e che la Rogna, per quanto invincibile, può essere curata e soppressa. A loro il plauso della critica , ma sopratutto dei sardi che si sentono protagonisti del loro lavoro musicale.
Guarda il video: http://www.youtube.com/watch?v=5hm38WEyp-8&;feature=youtu.be