Il grande jazz e l’arte della parola stasera a Més a prop
Ancora due appuntamenti del festival ideato e diretto da Franca Masu e sostenuto dalla Fondazione Alghero e da diversi partners.
Stasera nella preziosa cornice del chiostro di San Francesco ci saranno ancora due appuntamenti del Més a prop, festival ideato e diretto da Franca Masu e sostenuto dalla Fondazione Alghero e da diversi partners. Ieri (venerdì) è andato in scena il concerto di tango del duo Bandini – Chiacchiaretta in una serata da tutto esaurito con un pubblico entusiasta che ha potuto conquistare un posto in tutti gli spazi messi a disposizione dai frati francescani con grande amabilità.
Il doppio appuntamento di stasera prevede alle 20.30 il reading del romanzo d’esordio di Valentina Farinaccio, giornalista e critica musicale affermata e seguitissima in TV anche per i suoi speciali sulla musica e su Sanremo nei programmi notturni di Gigi Marzullo. Franca Masu ci presenterà sul palco le pagine più struggenti e introspettive di questo romanzo illuminante dal titolo “La strada del ritorno è sempre più corta” edito per Mondadori, già una rivelazione e vincitore di numerosi premi. Dialogherà con la scrittrice, la storica di arte contemporanea Sonia Borsato. E le musiche che accompagneranno le letture saranno una graditissima sorpresa offerta dall’armonica cromatica a bocca del grande jazzista Max de Aloe.
Proprio Max de Aloe insieme a Roberto Cipelli al pianoforte , con Salvatore Maltana al contrabbasso e Massimo Russino alla batteria, costituiscono il quartetto jazz che nella stessa cornice del chiostro daranno vita ad un concerto dove Franca Masu inserirà un suo cammeo con la voce. Roberto Cipelli è una delle colonne portanti del jazz italiano; già al fianco di Paolo Fresu dagli anni 80, vince numerosi premi e vanta collaborazioni artistiche internazionali.
Felicissimi gli incontri con Gian Maria Testa e la grande Ornella Vanoni che ancora accompagna in tour. Quattro grandi nomi del jazz si incontrano in esclusiva per la prima volta ad Alghero per un concerto che segna un crocevia di intenti, emozioni, percorsi artistici, esperienze e stili. Non solo grandi standard ma soprattutto loro originali composizioni si fondono per una suite ricca di spunti e profondo interplay. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Nella foto: Roberto Cipelli