Grandi applausi al Civico di Alghero per il duo Colledanchise-Carboni
La “prima“ musicale col Duo Colledanchise-Carboni presso il Teatro Civico di Alghero è andata a gonfie vele, con un pubblico entusiasta.
Se il buongiorno si vede dal mattino, potremmo dire che il Cap d’Any 2024- 2025 sarà grandioso. La “prima“ musicale col Duo Colledanchise-Carboni presso il Teatro Civico di Alghero è andata a gonfie vele, con un pubblico entusiasta, prodigo di applausi. Tante le emozioni, a cominciare dai grandi sorrisi al momento della presentazione di “És ver m’agrada”. Ma non solo, perchè l’ex Preside sa fare autoironia e sa anche commuovere, come quando ha presentato il brano “Mon pare”. Lo stile musicale ha coinvolto il pubblico, che ha apprezzato questi nuovi progetti in algherese del duo. Lo stile swing con cui si stanno rivestendo i nuovi brani e quello medievale, con brani catalani antichi, vogliono essere oggetto del lavoro del 2025.
Molto apprezzati gli interventi degli ospiti: la bravissima Gina Marrosu, il simpaticissimo Federico Piccone, il cantautore Angelo Maresca che ha anche fatto gli auguri cantati in algherese e la cantautrice Claudia Crabuzza che ha duettato con Antonello Colledanchise con la canzone dedicata a Pino Piras. Alle percussioni la giovanissima Saphira Cabula.
Durante l’ottima presentazione, Marisa Castellini ha dialogato anche con le autorità chiamando sul Palco il Sindaco Raimondo Cacciotto, l’Assessora alla Cultura Raffaella Sanna ed il Presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, intervenuti ad elogiare il lavoro a favore della lingua. Presenti all’appuntamento anche l’Assessore Enrico Daga e tanti altri consiglieri che hanno fatto di tutto per non mancare allo speciale evento musicale, esprimendo parole di forte apprezzamento. Ma, come detto, è stato soprattutto il pubblico a decretare il successo dell’evento, richiedendo ripetutamente il bis, che puntualmente è arrivato con l’Ave Maria algherese di Antonello Colledanchise, interpretata liricamente ed eseguita magistralmente dal soprano Susanna Carboni.