Gruppo Consiliare PD sulla nomina Direttore Generale Laore
In un contesto generale di gravissima crisi dell’agricoltura sarda, la Giunta regionale durante tutta la legislatura ha gestito l’attività delle Agenzie Agricole Regionali con il continuo ricorso all’istituto del commissariamento. Il risultato è sotto gli occhi di tutti con una generale mortificazione della operatività delle Agenzie ed una sempre più evidente difficoltà delle stesse a svolgere il proprio compito a supporto del settore agricolo.
Apprendiamo ora dalla stampa che la Giunta ha nominato alla Direzione Generale di Laore un dirigente regionale in pensione, di oltre 70 anni di età, i cui precedenti nella Amministrazione pubblica riporterebbero a delle sentenze di condanna per danni erariali che non fanno certo intravedere una futura gestione dell’Agenzia all’altezza delle attuali esigenze.
Ancora una volta il centrodestra si contraddistingue per azioni di mera riaffermazione del potere, senza la minima attenzione alle reali problematiche delle Agenzie e del mondo agricolo sardo. Crediamo che il Presidente della Regione debba riflettere bene prima di firmare il contratto e avviare un rapporto di lavoro che non nasce certo sotto i migliori auspici, pensiamo, anzi, che debba revocare il provvedimento già adottato.