Guardia grande dimenticata: amministrazione assente
“Intendiamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica e degli Amministratori locali lo stato in cui versa la borgata di Guardia Grande che territorialmente risulta essere una delle più lontane da Alghero Città”. Inizia cosi il comunicato redatto dal Comitato Rinascita della Bonifica c/o borgata Maristella, a firma del presidente Tonina Desogos che non può più tollerare il disinteresse verso una borgata vicina al Parco e che invece avrebbe bisogno non solo di cure e attenzioni ma di essere bonificata e sostenuta. “Dovrebbe sviluppare progettualità per il territorio e a supporto del Parco, dovrebbe essere una delle porte del Parco, quindi una cartolina ordinata e pulita, invece i contenitori per la raccolta dei rifiuti sono perennemente colmi e maleodoranti, la raccolta differenziata non esiste, le strade sono un susseguirsi di buche che costringono gli automobilisti a manovre pericolose, ma ciò che più scontenta gli abitanti è che, sebbene oggetto di precedenti promesse degli amministratori, ancora oggi non siano stati installati i cartelli con i nomi delle vie, indispensabili soprattutto nelle situazione di emergenza”.
E l’accusa alla gestione territoriale è molto precisa. “Anche nei confronti di questa borgata la politica cittadina, come al solito occupata con la continua spartizione di poltrone, risulta essere ostinatamente insensibile a bisogni degli abitanti, che da anni chiedono infrastrutture e servizi adeguati. Alghero si trincera dietro la mancanza di fondi ma la realtà è ben altra. Gli Amministratori algheresi hanno considerato Guardia Grande, come del resto tutte le altre borgate della Bonifica, un peso e non una risorsa, e questo ha portato con il passare degli anni ad accentuare la carenza di servizi che anche con pochi euro potevano essere forniti. Questa situazione di degrado è strabiliante e denota l’assoluta e disarmante inadeguatezza di chi dovrebbe provvedere almeno ad attenuare i disaggi degli abitanti”.