I comitati di Borgata incontrano il consigliere Nonne: «faccia valere il suo peso in maggioranza»
Lo scopo della riunione quello di fare il punto della situazione sulle questioni ancora aperte in agro a oltre due anni dall'insediamento dell'Amministrazione Bruno.
Si è svolto ieri (mercoledì) un incontro tra i Comitati di Borgata di Maristella, Sa Segada – Tanca Farrà e Guardia Grande – Corea e il consigliere di maggiornaza Mario Nonne, unico esponente dell’agro a Sant’Anna. Lo scopo della riunione quello di fare il punto della situazione sulle questioni ancora aperte in agro a oltre due anni dall’insediamento dell’Amministrazione Bruno. Si è parlato soprattutto di Piano di Valorizzazione della Bonifica, toponomastica, tassa di soggiorno, gestione dei rifiuti.
«Abbiamo rimarcato il fatto che le promesse dell’amministrazione su questioni anche di semplice risoluzione sono rimaste tali e che i Comitati di Borgata non sono schierati a prescindere contro l’Amministrazione ma che, avendo gli amministratori, sino ad ora, tradito le promesse, non possono pensare di avere un rapporto fatto di rose e fiori con le comunità dell’agro che si sentono prese in giro. Abbiamo invitato il consigliere Nonne a essere più coraggioso e determinato perché non saranno certo le piccole richieste di civiltà che avanzano le borgate a mandare in bancarotta il Comune» – hanno detto i portavoce dei Comitati di Borgata di Maristella, Sa Segada–Tanca Farrà e Guardia Grande-Corea.
Durante la riunione si è discusso del peso determinante che riveste oggi il consigliere Nonne all’interno della maggioranza. «Gli è stato chiesto di farlo valere al più presto perché non ci sono più scuse. In questi ultimi decenni le borgate sono rimaste indietro, c’è stata anche una grande protesta con la richieste di separazione da Alghero tramite l’istituzione del nuovo Comune di Porto Conte e siamo convinti che nessun consigliere possa rimanere insensibile a una situazione di simile degrado. Il consigliere Nonne è stato molto gentile, ha ascoltato con attenzione e ha convenuto sulla legittimità delle richieste. Auspichiamo ora che gli possa cambiare marcia allo scopo di portare risultati fattivi per le borgate» – hanno concluso i rappresentanti dei comitati.