I commercianti algheresi chiedono aiuto all’amministrazione
Inviato un documento programmatico condiviso e sottoscritto da tutte le 6 macro associazioni locali. L'obbiettivo è quello di dar sostegno, voce e impatto organizzativo alle singole realtà. Ecco le loro richieste
Il gruppo commercianti Alghero ha inviato all’attenzione dell’amministrazione comunale un documento programmatico condiviso sottoscritto da tutte le 6 macro associazioni locali che, attraverso un lavoro paziente e quotidiano “di campo”, cerca di dare sostegno, voce e impatto organizzativo alle singole realtà.
“Viste le recenti chiusure causate dalla pandemia in corso che di fatto hanno messo in ginocchio il comparto commerciale, abbiamo ritenuto opportuno convergere attorno a un tavolo per avere una voce di dialogo univoca, per stabilire un rapporto collaborativo e fattivamente efficace con l’amministrazione comunale in ottica di richieste, ma anche per lavorare assieme per rilanciare la comunicazione e dare sostegno e gambe attraversi i vari servizi concordati” – dichiarano i commercianti.
“La nostra proposta programmatica – spiegano – varia da situazioni immediatamente pianificabili, e, perchè no, mira a fornire un quadro univoco e chiaro sull’importanza del comparto commerciale al dettaglio. Il documento è sottoscritto e promosso da Francesco Pepe del gruppo temporaneo commercianti Alghero, Massimo Cadeddu, presidente confcommercio Alghero, Carlo Scarpa presidente CCN Al Centro Storico, Giulio Giachin presidente del CCN La Pietraia, Nichy Gesu presidente del CCN Sant’Agostino e Andrea Oliva presidente del CCN Naturalmente insieme.
I commercianti chiedono:
- Taglio delle tasse comunali sulla produttività commerciale (TARI, IMU ecc) per il 2020;
- Contributo in misura sostanziale all’acquisto di colonnine dispensagel disinfettante, mascherine e guanti monouso (forniture minime in base al numero di addetti);
- Gruppo di acquisto mirato locale per i produttori locali di prodotti specifici per gestire l’emergenza nei
primi 6 mesi. - Parcheggi gratuiti per chi acquista alle attività commerciali di Alghero nel multipiano di piazza dei mercati, Piazza della pace ma in generale tutte le aree “strisce blu”;
- Contributo sulle utenze elettriche nella misura della “quota energia”;
- Contributo nella misura del 50% dei costi programmatici obbligatori di sanificazione locali che risulteranno obbligatori da legge;
- Azzeramento della tassa di soggiorno e promozione web per dirottare su Alghero l’eventuale bonus vacanze allo studio ministeriale che in linea teorica dovrebbe essere erogato alle famiglie;
- Promozione social e stampa in misura massiccia per incentivare e incoraggiare le visite ad Alghero dalle altre zone della Sardegna;
- Istituzione di una sorta di commissione “gruppo di acquisto” che faccia da filtro alle necessità inerenti il periodo, in questo modo l’amministrazione con i membri di commissione provvisoria, valuterà e vigilerà sulle offerte più convenienti anche di servizi non solo legati all’emergenza;
- Musei a ingresso gratuito fino al 30 settembre 2020 e promozione dell’iniziativa a livello regionale;
- Taglio del costo del suolo pubblico in occasione di allestimenti temporanei coordinati e abbellimenti ornamentali, purchè non invadenti dell’ armonia circostante e non arrechi danni e ostruzioni alle attività adiacenti;
- Istituzione, sviluppo e promozione della già programmata fidelity card turistica con promozioni incisive per incentivare in maniera realistica l’acquisto presso le aziende locali attraverso un lavoro di marketing ADS, integrazione del progetto per favorire gli acquisti dei residenti anche nei mesi spalla e invernali attraverso le piattaforme comunicative dell’amministrazione comunale;