I pescatori del nord Sardegna si incatenano al largo di Alghero
Sarà una protesta eclatante quella che metteranno in scena i pescatori delle marinerie del nord Sardegna nella giornata di venerdì 27 settembre, quando si spingeranno al largo del golfo della Riviera del Corallo per incatenarsi alle gabbie galleggianti utilizzate per l’allevamento del pesce. La manifestazione, fortemente voluta dai pescatori della Coldiretti, vuole sollevare il problema a cui vanno incontro gli impianti di acquacoltura colpiti da nuove tasse che metteranno in seria difficoltà gli imprenditori sardi, da anni alle prese con una crisi del settore che, proprio negli ultimi anni, è peggiorata per il generale calo dei consumi alimentari della popolazione, in special modo del pescato nostrano. Al contrario – denuncia la Coldiretti – aumenterà a dismisura la concorrenza straniera, in grado di proporre il proprio pescato senza l’onere dei tanti balzelli fiscali dai quali i pescatori italiani sono vessati e spacciandolo per pesce del nostro mare.