I rappresentanti istituzionali di C’è un Alghero Migliore discutono in assemblea i problemi della città
Tanti fra sostenitori, amici e simpatizzanti si sono ritrovati mercoledì 1 agosto a partecipare all’assemblea pubblica del movimento politico “C’è un’Alghero Migliore”. E’ stata un’importante occasione per discutere, alla presenza delle due consigliere Maria Graziella Serra e Natacha Lampis, e dell’assessore Chiara Rosnati, dei problemi della città di Alghero: qualità della vita, ambiente, attenzione al decoro urbano, difficoltà di ottenere risposte celeri dall’amministrazione.
Nel suo intervento L’assessore Rosnati ha spiegato che, proprio per le tante questioni ambientali irrisolte, ha dovuto affrontare queste prime settimane concentrata sulle emergenze, prima fra tutte quella del depuratore. Ha in seguito ribadito, quanto sarà necessario in futuro iniziare a concentrarsi sulla progettazione e programmazione a medio-lungo periodo con la necessriacollaborazione dei cittadini.
Le consigliere Serra e Lampis hanno riaffermato la centralità del cittadino nell’azione amministrativa e della necessità che il movimento sia presente sia dentro che fuori le istituzioni, per realizzare quella democrazia partecipata che consenta di influire sulle scelte politiche disegnando in maniera condivisa il futuro sviluppo delle città. Per fare questo è necessario nutrire il movimento con nuovi sostenitori, con nuove forze, anche per costituire gruppi di lavoro qualificati, capaci di analizzare problemi e proporre soluzioni, svolgendo così un’azione di supporto all’attività consiliare.
L’incontro si è concluso con una raccolta firme per le due proposte di legge di iniziativa popolare sul reddito minimo garantito e sulle unioni civili, i patti civili di solidarietà e il riconoscimento delle coppie conviventi, di cui il movimento si è fatto promotore ad Alghero.