Il Banco di Sardegna travolge l’Acea Roma 105-87
Al contrario delle ultime tre partite, questa volta la squadra sassarese ha reagito alla grande al solito primo quarto di tempo giocato sotto tono e senza mai accelerare, lo dimostra il fatto che il primo canestro (per tutte e due le squadre) arriva dopo tre minuti di gioco, che nel basket sono un tempo davvero lungo. Primo quarto, comunque che si aggiudica l’Acea Roma 16-18 e fa ripercorrere nella testa del pubblico del PalaSerradimigni un film già visto negli ultimi tempi. E invece non è così. Già all’inizio del secondo quarto la Dinamo parte a razzo e in 5 minuti si porta su un parziale di 20-4 mostrando i muscoli e un attacco stratosferico in grado di condizionare l’intera partita. Drake Diener e Brian Sacchetti sono incontenibili, in più due triple di Vanuzzo allo scadere di tempo fissano il punteggio 48-37.
Si rientra in campo dopo l’intervallo lungo e la storia non cambia. Solida difesa che ruba palla e soprattutto recupera molti palloni su rimbalzo, andando a ridimensionare l’attacco della Virtus che, con Goss (top player con 21 punti) e Datome, cerca in tutti i modi di agganciare Sassari. Nell’ultimo quarto di gara la Dinamo non deve fare altro che controllare a distanza di sicurezza gli avversari, agendo di contropiede e regalando sprazzi di gioco esaltanti come la schiacciata di Gordon lanciato da Brian Sacchetti. Suona la sirena e il popolo del basket fa tremare il PalaSerradimigni. Prossima gara in trasferta contro il Bologna e ci sarà il nuovo acquisto Sani Becirovic.