Il battesimo di Quagliariello per il Nuovo Centro Destra algherese

Il senatore Gaetano Quagliarello tiene a battesimo il debutto del Nuovo centro Destra algherese: «È la prima volta che presentiamo il nostro simbolo alle Amministrative e siamo orgogliosi di essere riusciti non solo a ricompattare un grande gruppo, ma anche a farlo crescere con la componente autonomista del Partito sardo d’Azione, una bandiera che vanta una lunga storia», ha detto ieri pomeriggio il coordinatore nazionale NCD nella sala dell’hotel Carlos V.

«Se vinciamo qui, il sindaco di questa città sarà il simbolo di una classe dirigente che si rinnova e di un centro destra che vuole tornare ad essere protagonista», ha aggiunto Quagliariello che ha raccontato il percorso fino alla nascita del nuovo partito, appena cinque mesi fa: «È stata una scelta di coraggio e oggi, in pochi mesi, dietro questo tavolo, in questa sala,  vedo il Nuovo Centro Destra che vorrei: entusiasta, unito e che tiene al proprio territorio. La politica ha un senso se mantiene un rapporto con la propria comunità. Se si stacca da questo diventa ideologia e a volte prepotenza. Ti  devi mettere in gioco, devi essere in grado di fare un passo indietro e, quando dai questa disponibilità, può succedere, come nel caso di Maria Grazia, che qualcuno ti chieda di fare un passo avanti».

«Il nostro è un progetto che vede una coalizione forte e coesa che riuscirà a governare in maniera stabile con un progetto politico che nasce dal basso – ha affermato il candidato sindaco Maria Grazia Salaris – è nostro dovere morale ridare dignità alla città di Alghero che negli ultimi tre anni è stata mortificata. Le lotte intestine del centro sinistra hanno fatto in modo che morisse lentamente. Stiamo vivendo una campagna elettorale dura perché il malgoverno del centro sinistra ha portato a una totale disaffezione verso la politica e non è facile oggi convincere la gente a rinnovare la propria fiducia. Noi ci presentiamo uniti: quattro partiti che corrono insieme. Mentre, dall’altra parte, quella che fino a poco tempo fa era la maggioranza che sosteneva l’ex sindaco, oggi si presenta divisa in quattro parti, con quattro candidati sindaco e quattro progetti per la città completamente diversi».

Il candidato sindaco della coalizione di centro destra e sardista inoltre ha parlato dell’importanza di creare un ponte tra Alghero e l’Europa: «Dobbiamo immediatamente riattivare un ufficio di programmazione che è stato cancellato – ha ribadito – non è possibile ragionare con i fondi di bilancio se non per garantire l’ordinaria amministrazione. Quindi non possiamo dimenticarci che la Sardegna ha bisogno dell’Europa».

«È importante avere un riferimento a Bruxelles per avere una finestra aperta verso l’Europa», ha sottolineato anche il coordinatore regionale Maddalena Calia, candidata al Parlamento Europeo con il simbolo NCD. Antonello Muroni, coordinatore cittadino del Nuovo Centro Destra ha aperto l’incontro e presentato la lista NCD esprimendo l’orgoglio per aver costruito da zero questo partito in città. In tempo di record è stata messa in piedi una squadra di validi candidati consigliere, espressione di vari settori della società: «Abbiamo inoltre la miglior candidatura a sindaco possibile: Maria Grazia Salaris», ha detto Muroni.