Il Centrodestra chiede le dimissioni degli assessori

Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Psd’az, UDC, Patto per Alghero e Prima Alghero, partiti e movimenti della coalizione di centro destra civica e sardista che sostengono la candidatura a sindaco di Marco Tedde, chiedono: "Coerenza e rispetto per Alghero"

“Preso atto della situazione politica locale determinatasi a seguito decisione di alcune componenti della vecchia maggioranza al governo della città di schierarsi per le prossime elezioni comunali con il cd campo largo che include i partiti della sinistra e il movimento 5 stelle, considerato che tre degli assessori attualmente in carica e un membro di CdA di una partecipata hanno anche deciso di candidarsi in questa coalizione alternativa, preso atto che nessuno di loro ha manifestato, al momento, alcuna intenzione di dimettersi dalla carica, nonostante richieste da entrambe le parti politiche, chiediamo a questi un immediato  atto di chiarezza nei confronti degli elettori e della città  provvedendo, senza alcun indugio,  a rassegnare le proprie dimissioni dagli incarichi”. Questa la richiesta di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Psd’az, UDC, Patto per Alghero e Prima Alghero, partiti e movimenti della coalizione di centro destra civica e sardista che sostengono la candidatura a sindaco di Marco Tedde,

“Chiediamo inoltre al sindaco che, – proseguono – in difetto di dimissioni entro le 24 ore, revochi immediatamente gli incarichi senza indugio ulteriore. È infatti inammissibile che questi assessori e questo membro di CdA, ancor di più in piena campagna elettorale, possano continuare a svolgere un ruolo istituzionale, rappresentando una coalizione diversa da quella che li ha portati a rivestire questo ruolo e, contestualmente, facendo campagna elettorale per l’altra parte. Mancano solo una ventina di giorni alle elezioni e la loro permanenza nella Giunta Municipale e nel CdA della partecipata non è più giustificabile. È infatti opportuno chiarire che, qualora questi esponenti politici al centro sinistra restassero comunque al proprio posto, i sottoscritti gruppi si vedrebbero costretti a disimpegnarsi da qualunque forma di ruolo e di presenza rispetto all’amministrazione  comunale – conclude la nota della coalizione di centrodestra.

16 Maggio 2024