Il compagno non la soddisfa a letto, lei gli spara perché convinta del tradimento
La donna, originaria del Michigan negli Usa, durante il processo si è difesa affermando di averlo fatto perché le prestazioni sessuali dell’uomo le hanno fatto sospettare un suo tradimento.
Sadie Bell, una 58enne originaria di Southfield nel Michigan negli Stati Uniti d’America, dopo l’ennesimo rapporto sessuale col compagno ritenuto insoddisfacente, ha deciso di punirlo. La donna ha preso quindi una pistola che aveva in casa e gli ha sparato, ferendolo all’addome. Sadie Bell è arrivata a tanto perché si era convinta che le scarse prestazioni sessuali del marito fossero dovute al fatto che lui avesse relazioni con altre donne. L’uomo un 60enne, aveva una relazione con la donna da circa 15 anni anche se era sposato con un’altra donna. La 58enne inoltre da un po’ di tempo era convinto che l’uomo avesse relazioni anche con altre donne visto che come ha raccontato durante il processo “lui non produceva abbastanza liquido seminale”. L’uomo nonostante sia sopravvissuto, ha trascorso più di un mese in ospedale, dove ha subito interventi chirurgici per riparare i danni al fegato, al pancreas, al colon e ai reni.
La donna aveva già sparato nel 1991 all’ex marito. Le ragioni espresse dalla donna durante il processo, però, non hanno intenerito i giudici e Sadie Bell è stata condannata lo scorso aprile in primo grado per aggressione con l’intento di causare danni fisici. Il suo avvocato ha avanzato richiesta di scarcerazione dietro pagamento di cauzione, in attesa che i giudici si esprimano nel processo di appello. Sadie Bell aveva già sparato al precedente marito nel 1991, ma non era stata processata, anche perché il marito si era rifiutato di testimoniare in aula. Secondo il Procuratore distrettuale di Detroit, questo precedente spiega al meglio la pericolosità della Bell. Il giudice ha comunque deciso di rilasciarla dietro il pagamento di una cauzione di 10mila dollari.
Tratto da www.fanpage.it