Il comparto turistico algherese e il suo futuro, se ne parla con i candidati alle regionali
Appuntamento Giovedì 14 febbraio alle 17 all’ hotel Catalunya in via Catalogna. Parteciperanno i rappresentanti del Consorzio Turistico Riviera del Corallo e tutti gli operatori del comparto interessati
Il comparto turistico algherese e il suo futuro sarà l’argomento al centro del confronto organizzato dal Consorzio turistico “Riviera del Corallo” che coinvolgerà i candidati algheresi a consigliere regionale della Regione che sono tutti invitati, in vista delle elezioni del prossimo 24 febbraio. I punti nodali su cui dovrà concentrarsi il prossimo Governo e il Consiglio Regionale sono numerosi e da come gli stessi verranno affrontati dipenderanno anche la tenuta e le prospettive di crescita del comparto e dell’economia sarda e algherese.
Continuità territoriale aerea e navale, il futuro dell’aeroporto di Alghero, la normativa urbanistica e il potenziamento dell’offerta turistico ricettiva della Riviera del Corallo, le regole per l’utilizzo dei litorali per uso turistico e la pulizia delle spiagge, il trasporto pubblico locale e i suoi riflessi sul turismo, gli Interventi regionali per favorire l’occupazione e l’imprenditoria turistica e la promozione turistica per il rilancio e la destagionalizzazione dei flussi turistici sono gli argomenti che costituiranno l’oggetto delle domande che verrano sottoposte ai candidati che accoglieranno l’invito del “Riviera del Corallo”.
“L’incontro – spiega Marco Di Gangi, Presidente del Consorzio Turistico Riviera del corallo Alghero – costituirà l’occasione per tastare loro il polso su come intendano rapportarsi alle principali scelte in ambito turistico riguardanti Alghero e la Sardegna”. Parteciperanno all’appuntmento i rappresentanti del Consorzio Turistico Riviera del Corallo e tutti gli operatori del comparto interessati. L’incontro si svolgerà il prossimo giovedì 14 febbraio con inizio alle ore 17:00 presso la sala Mimosa dell’hotel Catalunya e verrà moderato dalla giornalista Maria Antonietta Izza.