“Il Comune non paga la Secal da maggio, il Sindaco batta un colpo”
Forza Italia: "Siamo molto preoccupati sia per la sorte del servizio di riscossione dei tributi, sia per il futuro degli operatori. Chiediamo al sindaco Cacciotto di smetterla di giocare a nascondino"
Dopo avere ottenuto alcuni importanti documenti a seguito di un accesso agli atti, il gruppo consiliare di Forza Italia interviene ancora una volta nel giro di pochi giorni sulla questione Secal. “Oggi abbiamo la conferma: nonostante i continui solleciti, il Comune non paga la Secal dal maggio di quest’anno senza farci conoscere le motivazioni, nonostante la partecipata abbia presentato il rendiconto delle attività svolte. La situazione è particolarmente grave. La Secal, che risulta vantare un credito di 291.666 euro, non ha altri introiti e versa in uno stato di gravissima difficoltà economica -segnalano i Consiglieri Azzurri Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini-. Così è stata costretta ad affidarsi ad uno studio legale per ottenerne pagamento”.
“Questa situazione – aggiungono dal gruppo azzurro – sta determinando il soffocamento della partecipata istituita nel 2005 dalla Giunta di centrodestra per umanizzare la riscossione dei tributi. Siamo molto preoccupati sia per la sorte del servizio di riscossione dei tributi, sia per il futuro degli operatori che in questi anni sono cresciuti professionalmente e sono in grado di dare servizi adeguati. Chiediamo al sindaco Cacciotto di “battere un colpo”. Dica “qualcosa da sindaco”. Smetta di giocare a nascondino su una partita la cui conclusione rischia di compromettere un servizio indispensabile e di mandare sulla strada tanti lavoratori -chiude il Gruppo di Forza Italia-.