Il Festival dell’Argentiera si chiude con Claudio Bisio

Nella serata di sabato la partecipazione del Presidente del Senato Pietro Grasso con Pif e Geppi Cucciari

«Il Festival dell’Argentiera è un momento importante per catalizzare l’attenzione su questo angolo di paradiso». Al pubblico della rassegna “Sulla Terra Leggeri” sono bastate poche parole per capire con quale spirito il Presidente del Senato Pietro Grasso si sia immerso nelle atmosfere dell’antico borgo minerario e della manifestazione letteraria che da sette anni riempie di contenuti e riflessioni l’ultimo fine settimana di luglio. Così, messi da parte i problemi che da giorni affliggono i lavori parlamentari, la terza carica dello Stato si è offerto al numerosissimo pubblico presente dando vita a un incontro lungo e commovente. Un’ora e trenta minuti di racconti e aneddoti durante i quali l’ex magistrato ha ripercorso i momenti più importanti e difficili della sua lotta alla mafia: dal ricordo di Falcone e Borsellino fino al maxi processo. Ad accompagnare il presidente del senato nella narrazione dei fatti che hanno segnato gli ultimi quarant’anni della storia italiana c’erano il regista del film La mafia uccide solo d’estate Pif e la conduttrice televisiva e madrina del Festival Geppi Cucciari.

Ma la penultima serata della manifestazione non ha trattato solo il tema Mafia. Prima dell’intervento di Pietro Grasso, il borgo minerario ha ospitato un appuntamento sul teatro. Due autori di Boris, Mattia Torre e Valerio Aprea, si sono lasciati guidare dalle domande del giornalista di Radiolina Alberto Urgu per raccontare come nasce una serie televisiva di successo. Mentre Matteo B.Bianchi ha chiacchierato con il traduttore del Giovane Holden Matteo Colombo.

Questa sera il festival dell’Argentiera cambia pelle ancora una volta e per congedarsi dal suo pubblico ha un programma una serata ricca di appuntamenti. Il primo è alle 20:15 ed è dedicato alla lingua italiana. A raccontarla l’autore di testi per bambini: Bruno Tognolini. Il sardo emigrato a Bologna sarà sul palco col conduttore del programma di Radio3 La lingua batte Giuseppe Antonelli, e con il cantautore Dente, grande amico dell’Argentiera.

Alle 21:15, due maestri della narrativa italiana, i vincitori delle ultime due edizioni del più importante premio letterario del Paese: i premi Strega Francesco Piccolo e Walter Siti si confronteranno sul tema dell’infinito e dei limiti, della misura e della dismisura, sia nell’eros che in politica. Un appuntamento imperdibile, coordinato dal direttore artistico del festival Flavio Soriga.

Alle 22:15 il Festival propone un altro incontro inedito per la Sardegna, una straordinaria esclusiva di “Sulla terra leggeri”: un dialogo tra Geppi Cucciari e Claudio Bisio. Due grandissimi nomi della Tv, che sempre nella loro carriera hanno frequentato anche altre scene: dal cinema al teatro, dai libri alle letture pubbliche di testi che più hanno amato. E a conclusione della rassegna, uno dei gruppi più sorprendenti della scena indie italiana: i Camillas. Duo funambolico e assolutamente imprevedibile, pronto a suonare, cantare e far divertire il pubblico presente con il loro show, a metà strada fra il concerto rock e uno spettacolo di cabaret. 

Il festival dell’Argentiera “Sulla Terra Leggeri” mette a disposizione dell’utenza un servizio navette completamente gratuito per raggiungere il vecchio borgo di minatori. Anche questa sera le navette partono da Palmadula con una frequenza di 10 minuti. Il servizio è attivo dalle 18:30 fino all’1:00.

27 Luglio 2014