Il Guado sul Rio Calvia abbandonato

Nel luglio 2017 l’Amministrazione comunale, con lodevole impegno finanziario, ha realizzato il guado sul rio Calvia che consente, passando da Monte Agnese, di arrivare agevolmente alle campagne della località S.Agostino e Punta Moro, evitando di fare un lungo giro utilizzando la strada di Mamuntanas. Il guado è dotato di un sistema automatico che in caso di piena, ovvero quando l’acqua del fiume lambisce il grigliato stradale, fa abbassare due sbarre che ne impediscono l’attraversamento. Questo sistema non ha mai funzionato automaticamente e quindi le sbarre venivano abbassate manualmente a seguito di ordinanza sindacale in funzione degli allarmi meteo, dalle ore x alle ore y, qualunque fosse il livello di piena. Risultava quindi che anche in assenza di acqua sul piano stradale le sbarre rimanessero abbassate sino allo scadere dell’orario indicato dall’ordinanza.

E’ da più di un mese che il sistema non funziona neanche manualmente in quanto una sbarra è stata forzata e deformata rimanendo parzialmente abbassata, ma tale da non impedire il transito degli autoveicoli, anche con il guado coperto dall’acqua. E’ evidente il pericolo che corre chi arriva in macchina e attraversa il guado cercando di stimare l’altezza dell’acqua sopra le griglie.

“Perché non si interviene sulla sbarra danneggiata e perché non si rende il sistema automatico una volta per tutte?” – domandano alcuni cittadini residenti in zona – . E’ da oltre tre mesi che la stradina che porta al guado è perennemente invasa e percorsa da acque meteoriche e di falda immesse ad arte dai proprietari dei lotti del condominio confinanti con la stessa stradina. Ci risulta che sono state fatte diverse segnalazioni all’Amministrazione comunale, ma nulla è stato fatto per impedire un’azione illecita e abusiva. Si aspetta forse che si verifichi qualche incidente vista la scivolosità del manto stradale e la presenza di grosse buche formatesi per il deterioramento del manto stradale?”