Il marito tradito affida l’incarico a investigatore privato
Il sospetto iniziale ha finito per essere avvalorato da prove inoppugnabili: un inequivocabile dossier fotografico sul comportamento della moglie, una trentenne di Serrenti, ha pesato sulla sentenza del giudice. La donna, madre di due bimbi dovrà abbandonare il tetto coniugale .
Un rapporto ormai giunto alla fase terminale fra moglie e maritio: l’uomo, sospettando il tradimento, ha affidato l’incarico agli investigatori privati di documentare la quotidianità vissuta dalla donna. Il sospetto iniziale riguardante il tradimento della donna ha finito per essere avvalorato da prove inoppugnabili: non un tradimento derivante dalla occasionalità ma una impensabile riproposizione del tradimento addirittura con quattro amanti.
L’avvocato incaricato di produrre le prove necessarie a dimostrare l’infedeltà della donna ha presentato un dossier fotografico inequivocabile relativo al comportamento fedifrago della donna di fronte al quale lo stesso giudice non ha potuto emettere se non la seguente sentenza di condanna : la donna, madre di due bimbi dovrà abbandonare il tetto coniugale.