Il Ministero annuncia: “Pronte le buste paga con gli 80 euro per 786mila statali”
L’annuncio del Mef vuole testimoniare “la fattibilità e l’efficacia del provvedimento” dopo le polemiche degli ultimi giorni sulle coperture finanziarie.
A maggio i dipendenti della Pubblica amministrazione riceveranno in busta paga il bonus di 80 euro previsto dal decreto legge 66/2014 sulla riduzione del cuneo fiscale. Ad annunciarlo lo stesso Ministero dell’economia e delle Finanze che ha fatto sapere, attraverso una nota, che sono già pronte le buste paga per 785.979 lavoratori della Pubblica amministrazione che a fine mese percepiranno l’incremento della retribuzione netta dovuto alla riduzione dell’Irpef. Con questo annuncio, anticipato anche da Renzi attraverso un tweet, il Tesoro in pratica vuole dimostrare sia la fattibilità che l’efficacia del provvedimento varato dal governo. I beneficiari pieni degli 80 euro netti saranno 618.523 lavoratori. I dipendenti della Pubblica Amministrazione comunque potranno verificare in un’apposita riga del cedolino l’ammontare del bonus.
Il bonus che spetta a chi ha redditi annuali tra 8mila e 24mila euro lordi da giorni è al centro di numerose polemiche. Con questa mossa Renzi e il suo Governo cercano di mettere a tacere le critiche sulle presunte mancanze di coperture. “Il Mef è tra i soggetti che elaborano singolarmente il maggior numero di cedolini e la predisposizione di quasi 800mila buste paga con il beneficio fiscale testimonia la fattibilità e l’efficacia del provvedimento, che potrà essere implementato tempestivamente tanto nel settore pubblico quanto nel settore privato” ha spiegato il Ministero nella nota, aggiungendo: “L’importo del bonus per ciascun dipendente è evidenziato nel cedolino mensile nella sezione `Altri assegni´ in cui è stata inserita la voce “Credito art. 1 DL 66/14”
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