Il Pdl suggerisce la strada per l’efficenza amministrativa del Parco
Mario Conoci e Michele Pais, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore cittadino del Pdl, propongono all’Amministrazione, in merito al prossimo insediamento della nuova Assemblea e del nuovo organismo direttivo del Parco Regionale di Porto Conte, “un percorso virtuoso che porti alla efficenza amministrativa e al contenimento della spesa pubblica in un momento di crisi e di scarsa credibilità della politica che sta imponendo di cambiare modelli di gestione pubblica e di dare segnali concreti di risparmio. Il Consiglio Comunale può dunque agire su due fronti. Da una parte chiedere alla Regione Sardegna di modificare la legge istitutiva del parco, dall’altra decidere immediatamente una drastica riduzione degli emolumenti e delle indennità dei membri dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo del Parco”.
“Il Consiglio Comunale di Alghero – continuano i rappresentanti del Pdl – “è stato parte attiva nel momento in cui la legge istitutiva fu approvata dal Consiglio Regionale, sia sollecitandone l’approvazione che scrivendo direttamente interi articoli. Oggi il Consiglio Comunale può dunque chiedere, con autorevolezza, al Consiglio Regionale di apportare alla stessa legge alcune modifiche semplici che vadano verso una maggiore efficenza amministrativa ed un concreto risparmio di risorse pubbliche. Nello specifico il Consiglio Comunale può proporre: 1) di ridurre dagli attuali 24 a 10, oltre al presidente, il numero dei componenti dell’Assemblea del Parco, mantenendo la medesima proporzione del Consiglio Comunale fra membri di maggioranza e di opposizione; 2) di sopprimere il Consiglio Direttivo trasferendo successivamente, con un adeguamento dello statuto, le relative funzioni parte all’Assemblea e parte al Presidente; 3) di prevedere che il presidente possa essere scelto dall’assemblea anche al di fuori dei componenti del Consiglio Comunale al fine di garantire la presenza di una figura altamente qualificata che potrebbe non essere presente fra i componenti del Consiglio Comunale”.
“In questi anni di gestione infatti – spiegano i rappresentanti del Pdl cittadino – è emerso che il ruolo del Presidente è certamente importante e sovrasta, sino ad annullarne di fatto le funzioni, quello del Consiglio Direttivo,
mentre la perfetta coincidenza dell’Assemblea con il Consiglio Comunale ha prodotto un organismo pletorico ed eccessivo senza portare un beneficio in termini di efficenza e di operatività, oltre a rappresentare un onere economico rilevante per le casse del Parco. In attesa che la Regione modifichi la legge, il Consiglio Comunale/Assemblea del Parco può da subito assumere l’impegno per una drastica riduzione degli emolumenti previsti per il Presidente ed il Consiglio Direttivo, dando così concreta attuazione ai punti programmatici espressi in campagna elettorale. La riduzione degli costi degli organi del Parco insieme alla rimodulazione degli stessi organismi, così come proposta, costituisce, peraltro, il mantenimento di un impegno assunto in campagna elettorale da entrambi gli schieramenti che ponevano la riduzione dei “costi della politica” e la efficenza ed efficacia amministrativa, fra i primi e più importanti punti programmatici da realizzare. Al fine di rendere operativa questa volontà il Consiglio Comunale – concludono i due esponenti del Pdl – può discutere ed approvare un apposito Ordine del Giorno concordato e unitario che specifichi questa volontà”.