Il progetto “Anima sarda” approda a Sassari
Ricco cartellone di eventi per il progetto realizzato da Associazione editori sardi e libreria
Anima sarda approda a Sassari, l’apprezzato progetto, ideato dall’Aes, presentato con successo per la prima volta, l’anno scorso, al Salone del libro di Torino, e riproposto con altrettanto gradimento alla mostra del libro di Macomer 2013, sbarca finalmente in città con un ricco cartellone di eventi programmati tra aprile e maggio.
La manifestazione, esito di un protocollo d’intesa siglato tra l’Associazione editori sardi e la libreria Odradek, prevede una serie di appuntamenti incentrati su tre temi portanti: la città, i luoghi dello svago e dei giochi; l’uso della lingua sarda; gli intrecci tra ambiente, identità e territorio. Grazie all’accordo siglato l’autunno scorso, all’indomani della Mostra di Macomer, Odradek è diventata, tra l’atro, la prima realtà economica isolana a proporre la vendita esclusiva di libri sardi e di produzione locale. Accordo in virtù del quale la libreria di Rita Marras beneficia di forniture agevolate sui cataloghi aprendo inoltre una corsia d’accesso preferenziale ad autori ed editori del circuito culturale sardo con la possibilità di organizzare eventi culturali.
Ora Anima sarda sbarca, dunque, a Sassari, dove hanno sede i due partner, la libreria Odradek e la presidenza dell’Aes, che promuovono un’iniziativa di ampio respiro pensata per dare concretezza all’intesa attraverso iniziative di promozione editoriale e della lettura, ma condividendo l’esperienza con altre forme di espressione artistica e culturale.
Il primo appuntamento, in programma venerdì 18 aprile, alle 18, a Palazzo di Città (teatro civico), è la presentazione dell’opera monografica “Maria Lai ansia d’infinito”, un libro e due film di Clarita Di Giovanni. Sono previsti interventi di: Rita Marras (Odradek) e Giovanni Manca (Condaghes); a seguire, Clarita Di Giovanni dialoga con Giuliana Altea. In chiusura, proiezione del filmato “Postscriptum”. L’evento, coordinato da Dolores Lai, è realizzato con il Patrocinio e in collaborazione con il Comune di Sassari, la Fondazione Sardegna Film Commission e la Thorn & Sun communication.
“Il progetto _ conclude Simonetta Castia, presidente dell’Associazione editori sardi _ ruota intorno all’idea di un viaggio emozionale che consenta al pubblico e agli operatori culturali che gravitano intorno al mondo del libro, di godere, da protagonisti, dell’unicità dell’anima sarda, della quale è pervasa la millenaria cultura locale di una terra di confine come la Sardegna”.
“Maria Lai, ansia d’infinito”, monografia composta da due film e un libro, può considerarsi a oggi la ricognizione più documentata dell’attività artistica e della figura di Maria Lai. Il testo raccoglie i contributi critici e le testimonianze di chi, a vario titolo, ha condiviso il percorso della sua rivoluzionaria personalità: Achille Bonito Oliva, Cristiana Collu, Manuela Gandini, Maria Dolores Picciau, Guido Strazza e Maria Sofia Pisu.
Arricchito dalle fotografie di Stefano Gramitto Ricci e da inedite immagini d’archivio, il volume è curato dalla regista Clarita Di Giovanni, che è anche autrice dei due film che completano questa preziosa edizione: il pluripremiato Ansia d’Infinito (52 min.) – «alchimia di materia e di silenzi» – presentato in anteprima con l’Artista nel 2009 al Festival del Cinema di Roma (Migliore biografia d’artista e Premio AIAF 2010) e l’inedito Post Scriptum (2013, 45 min.) che raccoglie la lungimirante visione del mondo di Maria Lai, le sue vette poetiche, il suo lirico testamento artistico e contiene la sua ultima intervista.