Il rispetto per le donne prima di tutto: convegno a Villanova Monteleone
Ancora i riflettori sulle violenze subite dalle donne. Un altro appuntamento importante per dare voce a chi gli viene tolto il diritto di vivere.
Dopo il Convegno sulla violenza sulle donne “Dona a una dona un amore puro”, presentato ad Alghero presso la Sala della Fondazione Meta il 12 Ottobre 2013, è stato organizzato dalla Dott.ssa Angela Baldino un altro convegno sulla medesima tematica “Donna a una donna un amore vero”, tenutosi presso Su Palatu di Villanova Monteleone sabato 28 Dicembre alle ore 18.00. E’ stato un momento utile per riflettere e soffermarsi in uno dei mali sociali e una piaga del nostro secolo che colpisce la fragilità dell’essere donna. Donne maltrattate, picchiate, violentate nel fisico e nell’anima, azioni indegne e depravate di uomini che solo con la violenza riescono ad avere possesso su ciò che ormai non hanno più e non avranno in futuro.
L’analisi del fenomeno e il ricordo delle vittime è importante perchè servirà agli uomini e alle donne del domani, per non ripetere errori e combattere quella che purtroppo è solo il risultato di grande dolore. La dott. Bardino ringrazia le autorità del Comune di Villanova Monteleone, il Sindaco Quirico Meloni, l’assessore ai Servizi Sociali Cristina Piras per la cortesia mostrata nell’avere sostenuto la realizzazione di questo convegno di grande rilevanza sociale. I relatori: donne grandiose della rete di Sorres, che hanno realizzato il calenario benefico a favore delle donne della casa di accoglienza del progetto Aurora di Sassari e che si stanno adoperando per diffonderlo in tutta la Sardegna e oltre, Viola Ledda (assente fisicamente per motivi personali ma presente con il suo Spot sulla Violenza contro le Donne, in cui i volti che appaiono tumefati e rovinati dal make up scenico, mettendo in risalto le ferite che riportano in genere le donne che subiscono violenza fisica, hanno suscitato un forte impatto emotivo tra il pubblico), la Dott.ssa Giovanna Piana della Casa di Accoglienza del Progetto Aurora per la sua esaustiva relazione sul tipo di attività che il progetto svolge, fornendo aiuto pratico alle donne e ai propri figli minori che subiscono violenza domestica, non solo fisica ma anche psicologica ed economica, note come forma di violenza più subdole.
La Prof.sssa Neria De Giovanni ha delineato la figura della donna nella società di ieri e di oggi nella letteratura ma anche nel vissuto di ogni giorno. Grande contributo degli artisti che si sono esibiti, il Maestro Andrea Zinchiri e le coriste del coro polifonico femminile “Duennas” di Villanova con i loro meravigliosi canti in lingua sarda. Il Maestro Dante Tangianu che col magico e antichissimo suono delle launeddas ha accompagnato la poetessa Giampiera Piga nella lettura dei suoi commoventi versi a tema, composti in lingua sarda, le poetesse Anna Borghi con la poesia il Danno che vede come protagonisti della violenza domestica anche i minori coinvolti e Luiscia Sanna con Maschere in cui emerge la figura di una donna annullata dai soprusi del proprio compagno, che nonostante tutto ritrova la forza per prendere in mano la situazione e con tanta forza interiore ritrova la speranza per riprendersi la sua vita e la sua dignità, (queste ultime amiche assenti per motivi personali, ma presenti con le loro toccanti poesie). Non dimentichiamo la presenza del posto vuoto quale simbolo dell’assenza di una donna, uccisa dalla mano violenta e vigliacca di un uomo assassino.