Nule, il sangue sulla felpa del presunto assassino non era di Stefano Masala

Il sospetto che il sangue sulla felpa del minorenne di Nule fosse quello di Stefano Masala è stato finalmente sciolto dal Ris di Cagliari unitamente ad una lunga serie di accertamenti richiesti dalla Procura dei Minori di Sassari.

Un importante elemento per l’accusa del minorenne è venuto meno con la dichiarazione del Ris di Cagliari: il sangue trovato sulla felpa sequestrata al minorenne, indagato per sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere, non è quello di Stefano Masala. L’indumento analizzato appartiene sicuramente e senza riserve al 17enne di Nule che, secondo i  Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari sarebbe coinvolto nella sparizione del compaesano 29enne.

Altro punto importante dell’accusa: la scomparsa di Stefano Masala è strettamente collegata al minorenne di Nule, l’ultima persona che abbia parlato, telefonicamente, con Stefano prima che uscisse da casa per fare un giro in paese. Il minorenne che si è sempre dichiarato innocente ed estraneo totalmente alla vicenda è assistito dall’avvocato Agostinangelo Marras.

9 Marzo 2016