Il Sindaco Lubrano replica e chiarisce ad Alguerosa
Mi rivolgo agli amici di AlgueRosa con lo stesso spirito franco e trasparente che ha improntato il cammino fin qui compiuto insieme. Il desiderio è quello di sgombrare il campo da qualsiasi elemento che possa ancora contribuire a creare motivi di preoccupazione riguardanti la nomina degli assessori. Non credo che la città abbia bisogno di persuasivi chiarimenti. La città sa bene, come anche AlgueRosa, che ho espresso la volontà di avere in giunta persone né elette né candidate che rispondessero ai requisiti di competenza e preparazione. All’indomani delle primarie, nella prima riunione di coalizione ho ribadito che avrei seguito il regolamento della coalizione in merito alle alleanze. Cosa che ho fatto mantenendo fede all’impegno assunto con le forze politiche e con la città. E ancora, nella prima riunione con i rappresentanti dei partiti che compongono AlgueRosa ho ribadito che gli assessori gli avrei scelti io. Questo è un principio cardine che ha contribuito alla mia vittoria delle primarie e che ho proposto alla città, ottenendo forte condivisione. Tutti, compresi Alghero Viva, Sel, Comunisti Italiani, Cantiere Sociale, hanno approvato questa linea. Durante la campagna elettorale questa decisione è stata illustrata, promossa, condivisa pubblicamente ed accettata compiutamente. Ma non solo. Dopo il primo turno delle elezioni e fino al 14 Luglio scorso, in tutte le riunioni alle quali hanno preso parte Carlo Sechi, Elias Vacca, Andrea Vallebona, Toni Torre e Rosa Accardo, mi veniva chiesto se quella linea fosse sempre valida. Si trattava, come ho sempre ribadito, di rispettare gli elettori, i cittadini e tutti i consiglieri che avevano piena consapevolezza della scelta e non di “parole al vento pronunciate durante la campagna elettorale” come afferma il Consigliere Regionale Carlo Sechi. Mi è stato chiesto, quindi, di fare un’eccezione sugli impegni presi, ma quando si è compreso che io i patti li mantengo, la richiesta è cambiata: mi è stato chiesto di avere due assessorati. La politica che i cittadini ci chiedono non è questa. Non è fatta di calcoli, di quote o pesi, ma di persone competenti. Ho scelto una persona capace da una lista presentata da AlgueRosa, tra le cui fila, probabilmente, a questo punto, sarebbe meglio che avvenissero opportuni chiarimenti. Non un “affronto” quindi, come sostiene l’On. Sechi, ma secondo il metodo che ci siamo dati, né consigliere né candidato, e secondo le competenze. Sono convinto quindi che la scelta dei sei assessori che vanno a formare una squadra compatta e di qualità procede proprio in questo senso, così come è stato promesso nell’ambito di quel cambiamento, di quella presa di distanze dal vecchio modo di fare politica di cui ci facciamo interpreti. Non è pertanto da ritenere preoccupante la presenza in giunta di un assessore che è stato mio collaboratore fino al 2004. E non credo che sia preoccupante aver chiamato a dirigere un assessorato fondamentale una tra le più preparate professioniste che ha dato ampia prova delle sue capacità alla guida della Secal. Ritengo errato valutare questa scelta come un segno di continuità con la passata amministrazione. Al contrario, credo che la discontinuità con la passata amministrazione sia uno dei punti di forza della nostra azione amministrativa e politica e sapremo dimostrarlo con le scelte forti che la città attende. Credo, al riguardo, che anche gli strilli del Pdl algherese siano da archiviare come inutili ricerche di alibi. L’ex presidente della Secal ha casomai salvato la precedente amministrazione di centrodestra algherese da una catastrofe senza precedenti, ha condotto in porto una difficilissima battaglia che avrebbe consegnato la città al fallimento. Non dobbiamo cadere nell’errore che la provata e riconosciuta competenza sia un valore impresso su una tessera di partito e che un buon operato nell’interesse della collettività venga banalmente considerato un “sostegno al centro destra”. Ma non di meno dobbiamo rinunciare alla lealtà con la quale abbiamo stabilito le regole che devono segnare il nostro cammino, nel pieno rispetto reciproco. Ci aspetta un lavoro impegnativo durante il quale servirà tutta la competenza, la forza e l’impegno di cui siamo capaci, senza che questo faccia sentire qualcuno utilizzato in modo irriguardoso. Gli amici di AlgueRosa, ne sono certo, sapranno interpretare da protagonisti questa opportunità di cambiamento che la città ha chiesto.
Stefano Lubrano