Il Workshop Sardegna 2013 entra nel vivo
L’appuntamento cagliaritano concentra in Sardegna ben novanta operatori provenienti da 21 nazioni europee (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina). Mentre, 215 sono gli operatori sardi pronti a ‘conquistarli’ con le loro proposte di vacanza, suddivisi in: tour operator, agenti di viaggio incoming, web agency e Olta; consorzi e servizi turistici; strutture ricettive classificate: alberghi (da una a 5 stelle), alberghi diffusi, alberghi residenziali, campeggi, villaggi turistici, residence, affittacamere, case e appartamenti per le vacanze e turismo rurale; società di servizi turistici; ‘meeting industry’, Pco (organizzatori di conferenze) e Dmc (compagnie di gestione di destinazione); bus operator e autonoleggi; società di gestione aeroportuali e compagnie aeree e navali. Nel corso della giornata si sono svolti (e si svolgeranno) oltre duemila appuntamenti (di 15 minuti ciascuno) tra seller sardi e buyer stranieri, già fissati in precedenza grazie all’innovativa agenda on line, realizzata all’interno dell’area operatori del portale Sardegna Turismo.
Giovedì è stata la volta della conferenza inaugurale, aperta dall’intervento dell’assessore Crisponi: “È l’anno della svolta – ha affermato – il 2013 ci ha restituito confortanti certezze, dopo tre stagioni col segno negativo, finalmente si è invertita la rotta con un +7% di presenze turistiche nelle strutture ricettive. Un sintomo di ripresa e un’attestazione che l’appeal della Sardegna non cala assolutamente, anzi nei mercati di riferimento principali (Francia, Germania e Gran Bretagna), recenti studi del motore di ricerca Google testimoniano una supremazia sui più forti competitor”. “Il nuovo sistema di inserimento e raccolta dati dell’assessorato (Sired) – ha aggiunto l’assessore del Turismo – ha permesso sia di avere una lettura innovativa dei numeri (distribuzione mensile per nazionalità, età, sesso, per province, ecc.) sia di fornire con grande anticipo un primo riscontro della stagione: sono 8 milioni 360 mila le presenze tra gennaio e agosto 2013, rispetto alle 7 milioni e 813 mila del 2012, nelle 3400 strutture sarde, il 58% italiani, il 42% stranieri, con un’incidenza dall’estero che sale del 10% rispetto all’anno scorso. Le proiezioni prospettate per fine anno portano a circa 10 milioni e mezzo di presenze”.
Crisponi ha analizzato anche i numeri dei vari mercati europei, fautori della ripresa del turismo sardo, alcuni in fortissima crescita (Francia, Russia, Svizzera e Austria), altri che consolidano i loro numeri (Germania, vera roccaforte per la Sardegna con 1 milione e 128 mila presenze, nazioni scandinave e Gran Bretagna). E si è concentrato anche sull’evoluzione dei trasporti verso l’Isola: boom di passeggeri in aereo (record storico con 5 milioni e 86 mila tra gennaio e agosto) e di noleggi di auto.
Nella seconda parte dell’intervento l’assessore Crisponi ha parlato di strategie, quelle attuate: promozione estera e nazionale con fiere e workshop, potenziamento della promozione via web (la campagna europea ha contato 8 milioni e mezzi di click sui banner pubblicitari dell’assessorato), promozione dei vari prodotti turistici (balneare, identitario, religioso, attivo e sportivo, nautico), avvio del Dms (Destination management system), infrastrutturazione con bandi di riqualificazione (48 imprese finanziate), di certificazione ambientale e miglioramento complessivo delle strutture ricettive (per un totale di 12 milioni di finanziamento), professionalizzazione di settore (esami per professioni turistiche), promozione di eventi di grande richiamo, altre varie iniziative (fra tutti l’imminente Six days di enduro e il prossimo Rally Italia Sardegna 2014) e di quelle future: “partendo da basi già fissate – ha concluso – nuova continuità e trasporti ‘interni’, Dms e Sired, i nuovi distretti turistici (sistema organizzato con il settore turistico al centro e altre economie integrate con esso), e proseguendo sulla strada dell’innovazione tecnologica, presto definiremo il Piano strategico del Turismo 2014 – 2020”.
In spazi appositi all’interno del Convento, oggi si sono svolti anche gli incontri seminariali sull’evoluzione del mercato turistico. Domani e domenica, invece, saranno dedicati agli educational e press tour su tutto il territorio regionale, destinati agli operatori e ai giornalisti stranieri partecipanti all’evento internazionale.