Il WWF scrive al sindaco: “fermate gli incivili”
L'associazione ambientalista ha inviato al sindaco una lettera/dossier fotografico documentando il passaggio degli incivili, nella notte tra sabato e domenica scorsi, nel tratto ricompero dalla torre di Sulis al lungomare Dante e Valencia
Il Wwf ha inviato un dossier fotografico/Lettera aperta al Sindaco di Alghero Mario Conici che documenta il passaggio degli incivili, nella notte tra sabato e domenica scorsi, nel tratto ricompero dalla torre di Sulis al lungomare Dante e Valencia: bottiglie, bicchieri di plastica abbandonate, senza scrupolo alcuno, sulle panchine, sul marciapiede e sui parapetti di trachite nonostante la vicinanza dei cestini dei rifiuti. Fotografato persino un cestino rovesciato verso il colle del Trò. “Una protervia incivile e arrogante inaccettabili e ingiustificate” – spiegano dall’associazione ambientalista.
Altri rifiuti, compresa un struttura metallica, scaraventati sulla scogliera sottostante il lungomare. Inoltre il dossier documenta che, una parte della recinzione posta intorno alla fatiscente struttura dell’ex Caval Mari, è stata divelta e qualcuno, incurante del potenziale pericolo, vi è penetrato all’interno per consumare bevande e abbandonavi i resti delle bottiglie varie dopo aver consumato il contenuto.
“Il lungomare a sud di Alghero, – afferma Carmelo Spada Delegato del Wwf Itala per la Sardegna – dal quale si godono tra i paesaggi più belli con il promontorio di Capo Caccia all’orizzonte, è stato deturpato dalla calata di incivili che lo hanno utilizzato illecitamente nella maniera peggiore che si potesse fare: un comportamento incivile, intollerabile e inaccettabile”.
“Il Wwf, con queste motivazioni – ha continuato il Delegato del Wwf Itala per la Sardegna – attribuisce ai responsabili di questo comportamento incivile un premio Attila in contumacia, e al tempo stesso chiede al Sindaco della città di Alghero di adottare tutte le strategie necessarie affinché non si ripetano più situazioni come quella documentata la mattina del 19 luglio” . “Il Wwf infine – ha concluso il Delegato dell’associazione del Panda per la Sardegna – manifesta il proprio plauso agli operatori ecologici della società di pulizia urbana che sono intervenuti per rimuovere i rifiuti e restituire decoro, ma il comportamento incivile resta e ci si augura che non si ripeta”.