Ildegarda di Bingen arriva ad Alghero
Martedì 15 aprile alle ore 20,45 si terrà al Teatro civico la presentazione-evento “Ildegarda, la Sibilla di Dio, musiche, immagine e parole” dal libro di Neria De Giovanni
Martedì 15 aprile alle ore 20,45 si terrà al Teatro civico la presentazione-evento “Ildegarda, la Sibilla di Dio, musiche, immagine e parole” dal libro di Neria De Giovanni “Ildegarda di Bingen – la donna, la monaca, la santa” (ed. L.E.V. Libreria Editrice Vaticana). L’evento è organizzato dal Comune di Alghero in collaborazione con l’Associazione Salpare e l’Associazione AnalfabElfica. Ad aprire la serata sarà Pierluigi Alvau che tanto ha dato alla città catalana in termini di impegno culturale soprattutto con i suoi “Lunedì con la poesia”. Neria De Giovanni introdurrà alla conoscenza di questa forte figura di monaca medievale che Benedetto XVI ha dichiarato Dottore della Chiesa, quarta donna ad assumere il titolo dopo Caterina da Siena, Teresa D’Avila e Teresa di Lisieux.
I performers dell’Associazione teatrale AnalfabElfica daranno voce alle visioni profetiche di Ildegarda di Bingen mentre Enrico Fauro, regista e Maestro di teatro, concluderà illustrando il particolare percorso scenico allestito per illustrare meglio il libro di Neria De Giovanni. Questo volume di Neria De Giovanni arriva ad Alghero dopo essere stato presentato a Roma presso la Libreria Internazionale Paolo VI della Libreria Editrice Vaticana, a San Ivo alla Sapienza e la Casa di santa Francesca Romana; a Lucca presso la Biblioteca Nazionale dove è custodito il famoso codice con gli scritti di Ildegarda; ad Olmedo per conto del Comune e a Sassari con l’Università della Terza Età.
Nel libro “Ildegarda di Bingen – la donna, la monaca, la santa”, l’Autrice ripercorre le tracce biografiche di Santa Ildegarda di Bingen, una delle figure femminili più importanti del Medioevo. Ildegarda di Bingen (1098-1179) trascorse tutta la sua lunga vita in contesto monastico benedettino dove ricevette un’educazione accurata; divenne in seguito maestra delle monache e poi badessa. E’stata scrittrice di versi, e salmi, autrice di musica sacra, teologa, filosofa, naturopata, botanica e farmacologa, ma soprattutto profetessa per volontà di Dio, anche nello scontro con l’imperatore Federico Barbarossa.
Nella meticolosa ricostruzione storica dell’autrice, viene “restituita” alla conoscenza del vasto pubblico su piani diversi, dai quali scaturisce un’immagine sensibile e carismatica della santa, che denota la profonda attualità delle sue intuizioni spirituali. Il libro si apre con la lettera apostolica di Papa Benedetto XVI datata 7 ottobre 2012, data del conferimento ad Ildegarda del titolo di Dottore della Chiesa.