Immobile Maria Pia, la replica degli assessori: «Valorizziamo le potenzialità»
Dopo la richiesta di Pensiero Felice circa l'immobile a Maria Pia, arriva la replica degli assessori Ansini e Salvatore.
Dopo la richiesta di Pensiero Felice circa l’immobile a Maria Pia che, secondo l’associazione, dovrebbe diventare un laboratorio permanente dove siano coinvolti i soggetti più fragili della comunità (LEGGI), arriva oggi la replica degli assessori Ansini e Salvatore.
«L’associazione Pensiero Felice – spiegano i due in una nota congiunta – la sua presidente e i numerosi volontari coinvolti svolgono un servizio essenziale per la comunità algherese e le persone con disabilità, al pari di altre realtà di volontariato che operano stabilmente in città. Un ruolo al quale l’Amministrazione guarda con attenzione nel tentativo di favorire il grande impegno profuso negli anni. Il Comune ha già affidato alcuni spazi all’associazione Pensiero Felice, così come per altre realtà che svolgono una funzione di ausilio nei servizi sociali. In questo senso possiamo contribuire maggiormente alle spese che Pensiero Felice svolge, nell’ambito delle norme e sulla base di un rapporto di collaborazione che già esiste col Comune di Alghero. Con il Sindaco è stato già concordato un incontro per studiare tutte le ipotesi possibili per contribuire a realizzare i progetti per le persone con disabilità».
«Per quanto riguarda l’assegnazione in gestione dell’immobile comunale in località Maria Pia però – proseguono – la scelta è semplice e chiara: favorire la partecipazione e l’opportunità sociale, nel contempo valorizzare le potenzialità del bene. Una procedura rivolta a tutte le associazioni senza scopo di lucro che rivolgono la propria attività ai servizi alla persona e alla comunità, nel settore della cultura o del tempo libero. Insomma, nessuno escluso. Si tratta di un immobile realizzato in passato con la legge 37 per interventi finalizzati all’incentivo dell’occupazione stabile, pertanto prevedere un’assegnazione diretta, escludendo la possibilità di partecipazione alle numerose realtà presenti sul territorio, sarebbe stata una scelta quantomeno azzardata».
«Ciò non esclude però – concludono gli assessori nella nota – che l’associazione, indiscutibile punto di riferimento, possa cogliere a pieno l’opportunità. E’ obiettivo della nuova Amministrazione comunale affrontare con determinazione e volontà i temi dell’inclusione sociale e della personalizzazione dei servizi, fornendo concreta collaborazione nel superare difficoltà e recuperare gli anni persi nel passato».