In arrivo l’undicesimo Presidente della Repubblica Italiana
La storia dei Presidenti della Repubblica Italiana dopo l’iniziale semestre di Enrico de Nicola, Capo dello Stato provvisorio, comincia con l’elezione a primo Presidente Luigi Einaudi nel 1948. Fu poi, nel 1955, la volta di Giovanni Gronchi al quale nel 1962 seguì il sardo Antonio Segni in carica per soli due anni, dimissionario per motivi di salute. Arrivò poi il settennale di Giuseppe Saragat , eletto nell’arco di 13 giorni con ben 21 scrutini. Nel 1971 fu la volta di Giovanni Leone che venne eletto dopo 16 giorni di votazioni. Sandro Pertini fu eletto nel 1978 con 10 giornate di votazioni. A Pertini seguì nel 1985 il sardo Francesco Cossiga, sassarese, il primo ad essere eletto eletto in una sola giornata. Dal 1992 al 1999 venne eletto Oscar Luigi Scalfaro dopo dodici giornate con 16 scrutini. Per la successiva elezione di Carlo Azelio Ciampi (1999-2006) occorse come per Cossiga una sola giornata di votazioni. Dulcis in fundo il Presidente Giorgio Napolitano il cui settennale si chiude con le votazioni appena iniziate.
Oggi si sono aperte le votazioni per 1007 grandi elettori: nel dettaglio votano, a scrutinio segreto 630 deputati, 319 senatori, 58 delegati regionali. Votano prima i senatori, poi i deputati e, per ultimi, i delegati regionali. Lo spoglio delle schede viene fatto dal presidente della Camera, che legge ad alta voce i nomi. Per le prime tre votazioni la maggioranza richiesta per l’elezione è quella dei due terzi dell’Assemblea, pari a 672 voti.
Ad iniziare dal quarto scrutinio per poter essere eletti si abbassa il quorum: basterà la maggioranza assoluta dei componenti l’Assemblea, pari a 504 voti. Nell’arco della giornata i grandi elettori voteranno due volte. La votazione avverrà dentro la cabina posta in prossimità del banco di Presidenza, per poi deporre la scheda nell’urna. Lo spoglio viene fatto dal Presidente della Camera che legge il nome del candidato a voce alta. I componenti dell’ufficio di Presidenza di Montecitorio fungeranno da scrutatori a supporto del presidente della camera.