ASL n.1 e Commissione Sanità Provincia: resoconto incontri
Un clima sereno e costruttivo ha caratterizzato nei giorni scorsi gli incontri tra la Direzione Generale della ASL n.1 e la Commissione Speciale Sanità della Provincia di Sassari. Le riunioni con i consiglieri provinciali sono state promosse nella sede di via Catalocchino alla presenza del Direttore Generale Marcello Giannico, del Direttore Sanitario Cesarino Onnis e del Direttore del Distretto di Sassari Nicolino Licheri. I temi oggetto di approfondimento hanno interessato principalmente le prestazioni sanitarie che la ASL di Sassari eroga ai pazienti terminali, ai malati di Alzheimer, ai diabetici, alle scuole e ai bambini autistici.
Per quanto riguarda l’assistenza dei malati in fase terminale, dei pazienti oncologici e con patologie croniche, in attesa di capire se in un prossimo futuro anche Sassari potrà dotarsi di un Hospice, la Direzione Generale si è impegnata a valutare la possibilità di avviare un progetto di assistenza domiciliare per le cure di 3°livello con una equipe dedicata ai malati inguaribili. Si tratterebbe di un progetto sperimentale che a breve termine, grazie al coinvolgimento di specialisti e medici di base, potrebbe rispondere non solo alle esigenze delle famiglie ma avviare anche quel percorso di deospedalizzazione ritenuto ormai indispensabile soprattutto nella fase terminale della vita di un malato.
Per quanto riguarda le problematiche legate all’alzheimer la ASL n.1 si è detta disponibile ad avviare una più approfondita indagine conoscitiva sulla situazione epidemiologica nel territorio e sulla qualità dei servizi offerti dalle strutture oggi esistenti. Altro tema in discussione è stato quello relativo alla Medicina Scolastica. La somministrazione dei farmaci a scuola sta diventando una esigenza sempre più diffusa, soprattutto in presenza di bambini diabetici. L’ Azienda Sanitaria si attiverà perché il protocollo d’intesa sottoscritto nel 2011 con le scuole, la Provincia e il Comune di Sassari venga rinnovato.
Si è parlato anche di diabete. La ASL ha ribadito l’impossibilità di intervenire nella distribuzione dei farmaci, dei presidi e dei microinfusori, oggi regolata da una normativa regionale, mentre si è impegnata a realizzare quanto prima un Centro unico per i diabetici a San Camillo, struttura ritenuta in grado di soddisfare le esigenze dei malati grazie alla presenza di una serie di servizi complementari.
Per quanto riguarda le risposte alle famiglie dei bambini autistici, l’Azienda Sanitaria costituirà un gruppo di lavoro che attraverso l’ausilio dell’Unità di valutazione, della Neuropsichiatria infantile e della Medicina Legale permetta alla ASL di mappare il reale e crescente fabbisogno sul territorio e porre le basi per la realizzazione di un Centro per l’autismo anche a Sassari.
Nella foto: Marcello Giannico, Direttore Generale della ASL di Sassari